Società
Zukunftspakt – Patto Futuro: chi metterà il turbo alla partecipazione?
Cresce senza sosta la volontà di avere voce in capitolo nel definire il corso della transizione ecologica. Al centro la necessità di partecipare alle decisioni per costruire una società più equa e solidale. È questo il messaggio principale della tavola rotonda promossa la scorsa settimana dall’iniziativa Zukunftspakt – Patto Futuro, in cui 80 persone hanno presentato idee su come realizzare la transizione ecologica in modo partecipato.
“Continuiamo a perseguire l’obiettivo di perseguire la trasformazione sostenibile dell’economia e della società con la partecipazione strutturata dei cittadini“, ha sottolineato Emilio Vettori, membro del gruppo iniziatore Zukunftspakt — Patto Futuro.
Questo obiettivo è in linea con la strategia e il piano d’azione del Consiglio d’Europa, che prevede esplicitamente la partecipazione dei cittadini come parte integrante dei processi decisionali. Se c’è la volontà della politica e delle istituzioni, questo progetto può essere attuato rapidamente e Zukunftspakt -Patto Futuro mette a disposizione un modello di processo partecipato che è stato presentato dagli esperti Sabina Frei e Kris Krois.
La tavola rotonda è stata sollecitata dall’attuale dibattito sul Recovery Fund. Nonostante i tempi stretti è stato possibile organizzare uno scambio di opinioni tra esperti e cittadini sui temi dello sviluppo sostenibile. L’attenzione non si è concentrata sui progetti presentati dalla Provincia, quanto piuttosto sulla necessità di dare spazio ai cittadini e di dare loro la possibilità di contribuire con le proprie idee.
In un brainstorming partecipato, 80 persone suddivise su 5 Tavoli di lavoro hanno presentato proposte e input nei diversi ambiti di discussione. La partecipazione deve essere il quadro in cui definire progetti e proposte; è necessario recuperare un senso di appartenenza alla comunità e non lasciare che le persone si sentano escluse dal processo di cambiamento.
Per una società giusta è necessario garantire un reddito di base incondizionato e un sistema fiscale equo. I luoghi di incontro e gli spazi pubblici sono elementi centrali per costruire città e quartieri a misura d’uomo, così come le infrastrutture per la mobilità sostenibile. Infine, nel campo dell’agricoltura, bisogna puntare sul sostegno alle produzioni locali e favorire un rapporto diretto tra produttori e consumatori.
Il Zukunftspakt – Patto Futuro è guidato dalla convinzione che la partecipazione dei cittadini è un fattore chiave di successo per la pianificazione dello sviluppo sostenibile. Da settembre 2020, sono più di 1.700 i sostenitori e le sostenitrici che hanno firmato il manifesto. Per chi è interessato a partecipare alla discussione la prossima tavola rotonda avrà luogo il 13 maggio 2021.
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