Connect with us

Valle Isarco

Uscì di strada e si schiantò contro un traliccio ferroviario, la Cassazione: “Comune colpevole, non installò un guard-rail”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

Il Comune, in quanto custode della strada, aveva l’obbligo di proteggere quel tratto pericoloso con un adeguato guard-rail.

La Corte di Cassazione si è pronunciata in modo definitivo riguardo all’incidente stradale di 12 anni fa a Chiusa, in provincia di Bolzano, in cui S.L., un 46enne di Bressanone, a causa anche delle presenza di ghiaccio e della mancanza di sale sulla carreggiata, uscì di strada schiantandosi contro un traliccio della ferrovia e riportando ferite gravi con prognosi di oltre 40 giorni.

Affidandosi ai legali fiduciari di Giesse Risarcimento Danni, gruppo specializzato nella tutela delle vittime di incidenti stradali, S.L. è riuscito a vedere riconosciute le responsabilità del Comune di Chiusa che non aveva protetto in modo adeguato il tratto di carreggiata lungo la statale 141 che collega Chiusa a Funes.

Pubblicità - La Voce di Bolzano




Pubblicità - La Voce di Bolzano

È stato un percorso lungo e complicato, ma alla fine ne siamo usciti vittoriosi e la Cassazione ha accolto le tesi dei nostri legali fiduciarispiega Maurizio Cibien, responsabile Giesse per le province di Trento e Bolzano – Non era scontato: inizialmente, infatti, la sezione civile del Tribunale di Bolzano aveva rigettato la nostra domanda risarcitoria attribuendo l’intera responsabilità dell’incidente all’automobilista.

La Corte d’Appello di Trento (sezione distaccata di Bolzano), tuttavia, con sentenza depositata il 16 giugno 2017, aveva invece ritenuto colpevole l’amministrazione nella misura del 50%, condannandola a risarcire il 46enne di Bressanone”.

Il Comune, con l’avvocato Kurt Aschbacher, ha presentato ricorso contro tale sentenza in Cassazione la quale, però, ha ribadito quanto già sottolineato dal giudice in secondo grado e quindi i profili di colpa dell’amministrazione. Il nocciolo della questione è l’articolo 2051 del Codice civile secondo cuiciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Che quella strada fosse comunale e che, di conseguenza, l’amministrazione ne fosse il custode, non c’erano dubbi. Inoltre, scrive la Cassazione, quel tratto la strada “doveva essere considerata zona da proteggere, in considerazione della pericolosità del traliccio ferroviario posto a meno di un metro dalla carreggiata”.

Non è un caso che, successivamente all’incidente, il Comune abbia deciso di montare delle barriere a protezione di quel tratto ma, per la Cassazione, ciò avrebbe dovuto essere fatto prima in quanto imposto sia da regole generiche che da regole specifiche.

I giudici si sono pronunciati anche sulla condotta tenuta dall’automobilista, precisando che la velocità superiore al limite, dallo stesso tenuta in quel tratto, non può tuttavia essere considerata come l’unica ragione di quanto accadutochiarisce Cibien, di Giesse – Il punto è un po’ complicato, ma potremmo spiegarlo in questo modo: il comportamento dell’automobilista avrebbe potuto essere considerato come caso fortuito e, quindi, come unica causa del sinistro, solo se fosse stato del tutto imprevedibile e non prevenibile, ma, evidentemente, non è stato ritenuto tale, né dalla Corte d’Appello di Trento e neppure dalla Corte di Cassazione che hanno, invece, evidenziato la concorrente responsabilità del Comune per non aver messo in sicurezza quel tratto di strada, oggettivamente pericoloso”.

A causa del violento impatto contro il traliccio, l’automobilista subì gravi lesioni personali come la frattura di tutti e due i femori, di una tibia, del setto nasale, la rottura di tre legamenti del ginocchio, del muscolo bicipite destro, nonché ulteriori ferite e traumi minori.

Nonostante il tempo trascorso dall’incidente commenta il 46enne di Bressanone posso ritenermi soddisfatto perché i miei diritti sono stati finalmente riconosciuti. Certo, era pacifico che quello fosse un tratto pericoloso che andava protetto, ma eventi come questo, in cui rischi di morire, possono toglierti qualsiasi forza e spingerti a evitare qualsiasi tentativo di rivalsa, soprattutto se dall’altra parte c’è un’amministrazione comunale.

Quella forza, invece, non mi ha mai abbandonato e devo ringraziare il team di Giesse Risarcimento Danni e i suoi legali fiduciari per non essersi arresi dopo la prima decisione del Tribunale e aver continuato a lottare per portare avanti le mie ragioni, riconosciute ora in modo definitivo anche dalla Cassazione”. 

NEWSLETTER

Bolzano5 ore fa

Bolzano accoglie 75 nuovi agenti di Polizia: il saluto del Questore Sartori

Italia & Estero5 ore fa

A Natale non tutti sono felici. Un italiano su tre è colpito da tristezza, ansia e apatia

Sport22 ore fa

Südtirol, vittoria d’oro a Bari: El Kaouakibi firma il colpo allo scadere

Bolzano Provincia1 giorno fa

Mercatini di Natale blindati. Massima sicurezza dopo i tragici eventi di Magdeburgo

Laives1 giorno fa

Ritrovate due biciclette rubate: denunciato un giovane per ricettazione

Sport1 giorno fa

Il Bolzano trionfa all’overtime contro il Linz e conquista la vetta della classifica

Bolzano Provincia1 giorno fa

Rissa all’area di servizio Isarco Est: denunciati in cinque

Bolzano Provincia1 giorno fa

Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità

Consigliati1 giorno fa

Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica

Italia & Estero1 giorno fa

Manovra, il governo incassa la fiducia alla camera

Italia & Estero1 giorno fa

Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili

Italia & Estero2 giorni fa

Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.

Italia & Estero2 giorni fa

Processo Open Arms, Matteo Salvini assolto: «Vince la Lega, vince il buonsenso, vince l’Italia»

Italia & Estero2 giorni fa

Open Arms e la nuova campagna con l’IA con i politici in mare: scatta la polemica

Consigliati2 giorni fa

Lavarone, al tramonto, sulle tracce del Drago Vaia: il 27 dicembre un’escursione tra arte e natura

Italia & Estero1 giorno fa

Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili

Italia & Estero1 settimana fa

Ufo e droni nei cieli: un enigma che scuote governi e intelligence (VIDEO)

Bolzano Provincia1 settimana fa

Bambina di 10 anni scompare all’uscita da scuola. Ritrovata dopo ore di ansia

Bolzano2 giorni fa

Bolzano, impressionante incendio devasta capannone e diversi camion

Consigliati1 giorno fa

Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica

Italia & Estero2 giorni fa

Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.

Bolzano Provincia6 giorni fa

Dolomiti, auto di lusso al rifugio: polemica sull’accesso in montagna

Trentino5 giorni fa

Investita mentre stava attraversando la strada, gravissima una 93 enne

Trentino3 giorni fa

Non ce l’ha fatta la 93 enne Caterina Gabrielli, investita martedì mentre attraversava la strada

Bolzano Provincia1 giorno fa

Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità

Italia & Estero4 giorni fa

Processo Matteo Salvini: venerdì una sentenza destinata a finire sui libri di storia

Laives1 giorno fa

Ritrovate due biciclette rubate: denunciato un giovane per ricettazione

Italia & Estero2 giorni fa

Il figlio urla e disturba quando gioca alla Playstation, la vicina accoltella la madre

Bolzano Provincia1 giorno fa

Rissa all’area di servizio Isarco Est: denunciati in cinque

Italia & Estero3 giorni fa

Uccide la moglie a coltellate e poi tenta il suicidio

Archivi

Categorie

più letti