Unesco “Città Creativa della Musica”: anche Bolzano tra le candidate

Pubblicità

La città di Bolzano, insieme a Vico Equense, comune della città metropolitana di Napoli, è stata inserita nella lista delle candidate Unesco per il 2023 de la “Rete delle Città Creative” della musica. La decisione è stata approvata dal Consiglio Direttivo della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e comunicata nel tardo pomeriggio di ieri (15 giugno) dal ministro per gli Esteri, Antonio Tajani, all’Assessore provinciale alla cultura tedesca, Philipp Achammer.

Si tratta di un prestigioso riconoscimento per il capoluogo e tutta la cultura altoatesina, come sottolineato dai tre assessori provinciali competenti, Giuliano Vettorato, Philipp Achammer e Daniel Alfreider. “Stiamo lavorando da tempo per dare al nostro territorio l’attenzione internazionale che merita anche nel campo dell’arte e e della cultura. Questa gradita notizia dimostra che siamo davvero sulla strada giusta“, ha sottolineato l’assessore alla cultura italiana Giuliano Vettorato.

Anche l’assessore alla cultura in lingua tedesca, Philipp Achammer, rimarca il valore di questa candidatura di livello internazionale. “Con questa nomina, Bolzano conferma la sua rilevanza come località musicale internazionale. Questo riconoscimento è il frutto di decenni di impegno da parte dei numerosi organizzatori musicali e del sostegno fornito dalla Città di Bolzano e dalla nostra provincia”.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

L’assessore provinciale alla cultura ladina, Daniel Alfreider, sottolinea come “la musica rappresenti una parte essenziale della tradizione e della cultura di tutti e tre i gruppi linguistici del capoluogo e dell’intera provincia. Il fatto che Bolzano sia entrata a far parte di questa ristretta selezione è motivo di grande gioia per tutto l’Alto Adige e in particolare per il capoluogo – aggiunge – ma soprattutto è un premio per tutti coloro che da sempre sono impegnati nel campo artistico e musicale.“

La città di Bolzano ha aderito, da tempo, al programma Unesco “Città creative“: una rete mondiale di centri che scambiano esperienze, strategie, idee ed esempi pratici di successo nel campo dell’arte e della cultura contemporanea.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano