Un fine settimana con 5 espulsioni e 3 fogli di via obbligatori e una Festa della Repubblica tranquilla in città

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Forze dell’ordine impegnate a far rispettare l’ordine anche nel fine settimana, con numerosi controlli effettuati da oltre 50 donne ed uomini, disposti dal Questore, Paolo Sartori. Senza contare gli specifici servizi di Polizia per garantire il regolare svolgimento della Cerimonia Ufficiale del 2 giugno, organizzata in Piazza Walther alla presenza delle massime cariche istituzionali. Il dispositivo di sicurezza, composto da Reparti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, ha consentito il pacifico svolgimento dell’evento.

Nel corso delle attività straordinarie di controllo del territorio sono state controllate dagli Agenti soprattutto le zone di Viale Druso, Via Alto Adige, Via dei Cappuccini, Via Perathoner, Vicolo San Giovanni, la Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe (grazie all’efficace azione di prevenzione messa in atto dalla POLFER) nonché le vie del Centro storico. In Via Garibaldi sono stati identificati alcuni cittadini stranieri in atteggiamenti sospetti.

Un intervento specifico è stato effettuato dopo la richiesta del titolare di un negozio d’abbigliamento cittadino, che ha denunciato il furto di numerosi abiti. Le rapide e immediate indagini della Mobile hanno consentito di individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria un cittadino marocchino 22enne, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, irregolare in Italia. Dalle immagini gli investigatori hanno riconosciuto il ladro mentre, con assoluta noncuranza e strafottenza, prelevava dal negozio decine di vestiti da donna, manomettendo poi l’uscita di sicurezza per darsi alla fuga.

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Fermato poco dopo nei pressi della Stazione Ferroviaria, visti i numerosissimi precedenti (solo nell’ultimo anno, il malvivente è stato arrestato per violenza a pubblico ufficiale ed evasione e denunciato per ricettazione, furto con strappo e rapina aggravata, oltre a decine di episodi per furti in negozi), il Questore ha emesso un Decreto di Espulsione con contestuale Ordine di Trattenimento nel Centro di Permanenza per i Rimpatri di Ponte Galeria a Roma, dov’è stato immediatamente scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione in attesa del rimpatrio in Marocco.

Ma non è l’unico provvedimento adottato dal Questore nei confronti di stranieri pregiudicati. A Bolzano sono stati fermati quattro tunisini senza alcun titolo di soggiorno per rimanere in Italia.

Nell’ordine, un 22enne scarcerato nei giorni scorsi dalla Casa Circondariale di Bolzano, dopo essere sbarcato in Sicilia nel gennaio 2023 aveva richiesto asilo politico, ma la Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale di Ancona aveva rigettato la richiesta. Durante il suo soggiorno in Italia, nel febbraio 2024 è stato fermato in piazza Parrocchia a Bolzano e denunciato per detenzione di stupefacenti. Lo scorso 14 maggio è stato arrestato dalla Guardia di Finanza per detenzione di un considerevole quantitativo di hashish, e rinchiuso nella Casa Circondariale di Bolzano.

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Poi un 25enne, anch’egli recentemente scarcerato dalla locale Casa Circondariale e fermato in Città dalle Pattuglie della Polizia di Stato, da accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Bolzano è risultato privo del Permesso di Soggiorno. Nel 2022 era stato denunciato alla Autorità Giudiziaria per falsa attestazione a Pubblico Ufficiale, nel 2023 per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale e nel 2024 per furto. L’aprile scorso è stato arrestato dalle “Volanti” della Questura di Bolzano per rapina.

Nel corso di un intervento sui Prati del Talvera gli Agenti hanno identificato un 32enne, a carico del quale sono emersi diversi precedenti relativi a reati di droga, falsa attestazione a Pubblico Ufficiale, rifiuto di fornire le proprie generalità, resistenza e violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, vilipendio alla Nazione italiana, invasione di terreni ed edifici. A seguito di ulteriori accertamenti effettuati dall’Ufficio Immigrazione si è potuta appurare l’irregolarità dello status dello straniero nel nostro Paese.

Per loro il Questore ha emesso un Decreto di Espulsione con contestuale Ordine di Trattenimento in diversi Centri di Permanenza per i Rimpatri, nell’attesa d’essere scortati quanto prima nel paese di provenienza.

Il trentaquattrenne individuato e fermato in Piazza Domenicani, irregolare in Italia, è stato accompagnato in Questura per l’identificazione ed è stato messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Non avendo alcun precedente penale a carico, il Questore ha emesso nei suoi confronti solo un Ordine di Allontanamento dall’Italia entro 7 giorni. Se non dovesse adempiere, verrà denunciato all’Autorità Giudiziaria ed espulso.

L’intensificazione delle attività di prevenzione e di monitoraggio delle presenze illegali in Piazza Mazzini e nei Pubblici esercizi che vi si affacciano, anche su segnalazione degli abitanti della zona, ricevuti tempo fa in Largo Palatucci a colloquio con il Questore, ha consentito di individuare dei pregiudicati frequentatori abituali di una Sala Scommesse ed altri pregiudicati senza alcun motivo lecito per permanere in Città. Nei loro confronti, Sartori ha emesso 3 Fogli di Via Obbligatori, con Divieto di far ritorno a Bolzano per i prossimi 4 anni.

Complessivamente, anche nel corso dei 7 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città, sono stati controllati 13 Esercizi Pubblici, 73 autoveicoli e 284 persone, di cui 96 stranieri e 67 con precedenti.

«Oltre a specifici servizi di Ordine Pubblico a garanzia del pacifico svolgimento delle Cerimonie per la Festa della Repubblica, anche nello scorso week end, così come nei precedenti, sono state effettuate operazioni straordinarie di controllo e monitoraggio di Parchi ed aree urbane dove i cittadini hanno segnalato la presenza di soggetti molesti – ha evidenziato il Questore Sartori al termine dell’operazione –. Queste operazioni di Polizia, così come le attività di prevenzione e vigilanza effettuate vicino agli Istituti Scolastici e all’interno dei Centri Commerciali o edifici abbandonati, sono di fondamentale importanza per prevenire e contenere quei fenomeni devianti e quelle manifestazioni delinquenziali che incidono in maniera evidente sulla sicurezza dei cittadini, e per consentire l’allontanamento dal nostro territorio di soggetti irregolari e pluripregiudicati.»