Connect with us

Bolzano

“Un errore”. Le scuse di Kompatscher all’epurazione di “Alto Adige”. Ma nessuna retromarcia

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

E’ stato un errore“.

L’azione di epurazione linguistica con la cancellazione dei termini “altoatesino” e Alto Adige” dai documenti ufficiali europei ha sollevato proteste ed indignazione da parte della comunità italiana del Suedtirol (ora si chiama solo così, o il alternativa, provincia di Bolzano) costringendo il governatore Arno Kompatscher a una sorta di ipocrita mea culpa.

Questioni così delicate non si dovrebbero risolvere a colpi di maggioranza, tantomenno utilizzando l’escamotage dell’emendameto“, avrebbe affermato. Giusto. Nessun accenno di retromarcia tuttavia.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Ora, a meno che il governo di Roma non decida di impugnare la questione entro i tempi previsti dalla legge, l’approvazione del ddl “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea” all’interno del quale si conferma l’ignobile colpo di scopa, rimarrà tale.

Il documento è stato approvato con 24 sì, 1 no e 5 astensioni scatenando la (giusta) ira delle destre locali.

Come ha confermato il consigliere di Forza Italia Alberto Sigismondi al blog culturale e di analisi politica “La Vedetta d’Italia “non cedono e non cederanno mai. L’ossessione toponomastica è uno degli assi portanti, da sempre, di questa squilibrata politica provinciale. Non si cancella solo un nome: qui c’è la volontà di soffocare, cancellare la storia, la presenza , la partecipazione identitaria del gruppo linguistico italiano. Ignobile! Contro ad ogni costo anche per scongiurare atteggiamenti antistorici e fomentatori di tensioni dai pericolosi ricordi“.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

Così nello stesso articolo anche il sindaco di Laives Cristian Bianchi (Uniti per Laives), che porta il primato di un amministrazione di centrodestra alleata con la SVP afferma: “La Svp tiene i piedi in troppe scarpe. Si dice europea e democratica, aperta alla convivenza. Però contemporaneamente strizza l’occhio alle destre tedesche, votando tutte le proposte portate in consiglio dai partiti secessionisti. Il tutto con estrema naturalezza, come se tutto fosse normale. Evidentemente non lo è“.

Non meno duro, in un comunicato, anche il consigliere di Fratelli d’Italia Marco Galateo secondo cui , come già riportato ieri dal nostro giornale “L’identità passa anche attraverso i nomi. Può certamente sembrare un “non problema” nella provincia d’Italia prima per la qualità della vita è per reddito procapite. Allora perché governo locale e destra tedesca ci tengono tanto? Semplice, cancellando i nomi si cancella l’identità.

Esempio internazionale è la Birmania, oggi indicata internazionalmente Myanmar, grazie ad un regime militare straniero ed occupante. Più localmente occorre citare l’esempio della località sciistica Obereggen, conosciuta in tutto il mondo.

Meno consociato il toponimo vero di quel posto: San Floriano/St. Florian. Pur di non indicare la versione italiana, l’amministrazione ha deciso di adoperare un nome commerciale, quello della stazione della funivia “sopra la Val d’Ega” (questo significa Obereggen).

Ecco spiegato perché cancellare l’originale Alto Adige, con una più morbida versione neutra “Provincia di Bolzano”.

È evidente a tutti che la soluzione più intelligente e rispettosa delle diverse identità che vivono e compongono l’Alto Adige/Südtirol (così la Costituzione italiana) sarebbe quello di lasciare usare ad ogni gruppo linguistico la versione naturale. Che la popolazione tedesca scelga Südtirol e quella italiana Alto Adige, senza prevaricazioni sulla vera minoranza di questa provincia, quella italiana“.

Non accadrà più“, ha garantito Kompatscher. Ma intanto i termini restano bannati a livello europeo in una situazione in cui la Lega, quale partner di maggioranza, ha decisamente sudato freddo, dopo il voto a favore di un primo emendamento in commissione e la successiva decisione per il NO in aula.

Tra la combriccola dei titubanti del Carroccio il più sicuro sembrava Carlo Vettori, secondo il quale “i due termini Alto Adige e provincia di Bolzano sono equivalenti“. Praticamente sinonimi. Salvo poi dover arretrare per buon senso  e sotto l’invettiva del consigliere di L’Alto Adige del cuore/FdI Alessandro Urzì, optando per il voto contrario all’approvazione del ddl.

Dal punto di vista della toponomastica il termine è blindato. E dal punto di vista costituzionale non si tocca nemmeno la denominazione della regione Trentino Alto Adige” assicura Kompatscher. Per buona concessione, verrebbe da dire.

Questi atteggiamenti sono anti italiani, non antifascisti – ha sottolineato Urzì, chiedendosi cosa sarebbe successo se un qualsiasi consigliere di lingua italiana avesse chiesto l’eliminazione del termine Südtirol in favore di un più sobrio “autonome Provinz Bozen”, in quanto “Südtirol” risulta fuori luogo o fastidioso.

NEWSLETTER

Sport2 ore fa

Bolzano cade a Vienna: i Capitals si impongono 3-2 con un terzo tempo decisivo

Bolzano Provincia2 ore fa

Fuoristrada si ribalta sulle piste da sci: intervengono i Vigili del Fuoco

Italia & Estero5 ore fa

Abbandonata su una barella, muore dopo 8 giorni: la tragedia di Maria Ruggia all’ospedale Ingrassia

Italia & Estero5 ore fa

Italiana accoltellata dall’ex fidanzato a Oslo: ora è in coma farmacologico

Bolzano11 ore fa

Bolzano accoglie 75 nuovi agenti di Polizia: il saluto del Questore Sartori

Italia & Estero11 ore fa

A Natale non tutti sono felici. Un italiano su tre è colpito da tristezza, ansia e apatia

Sport1 giorno fa

Südtirol, vittoria d’oro a Bari: El Kaouakibi firma il colpo allo scadere

Bolzano Provincia1 giorno fa

Mercatini di Natale blindati. Massima sicurezza dopo i tragici eventi di Magdeburgo

Laives2 giorni fa

Ritrovate due biciclette rubate: denunciato un giovane per ricettazione

Sport2 giorni fa

Il Bolzano trionfa all’overtime contro il Linz e conquista la vetta della classifica

Bolzano Provincia2 giorni fa

Rissa all’area di servizio Isarco Est: denunciati in cinque

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità

Consigliati2 giorni fa

Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica

Italia & Estero2 giorni fa

Manovra, il governo incassa la fiducia alla camera

Italia & Estero2 giorni fa

Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili

Italia & Estero2 giorni fa

Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili

Italia & Estero1 settimana fa

Ufo e droni nei cieli: un enigma che scuote governi e intelligence (VIDEO)

Consigliati2 giorni fa

Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica

Bolzano Provincia1 settimana fa

Bambina di 10 anni scompare all’uscita da scuola. Ritrovata dopo ore di ansia

Bolzano3 giorni fa

Bolzano, impressionante incendio devasta capannone e diversi camion

Italia & Estero2 giorni fa

Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.

Bolzano Provincia6 giorni fa

Dolomiti, auto di lusso al rifugio: polemica sull’accesso in montagna

Trentino5 giorni fa

Investita mentre stava attraversando la strada, gravissima una 93 enne

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità

Trentino4 giorni fa

Non ce l’ha fatta la 93 enne Caterina Gabrielli, investita martedì mentre attraversava la strada

Italia & Estero4 giorni fa

Processo Matteo Salvini: venerdì una sentenza destinata a finire sui libri di storia

Laives2 giorni fa

Ritrovate due biciclette rubate: denunciato un giovane per ricettazione

Italia & Estero2 giorni fa

Il figlio urla e disturba quando gioca alla Playstation, la vicina accoltella la madre

Bolzano Provincia2 giorni fa

Rissa all’area di servizio Isarco Est: denunciati in cinque

Consigliati2 giorni fa

Lavarone, al tramonto, sulle tracce del Drago Vaia: il 27 dicembre un’escursione tra arte e natura

Archivi

Categorie

più letti