Connect with us

Motori

Un attacco alla libertà individuale: potrebbero obbligarci a rottamare le nostre auto

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

In un’epoca in cui la mobilità sostenibile sembra essere al centro delle agende politiche internazionali, un’ombra si allunga sull’autonomia personale e sulle fondamenta dell’industria automobilistica europea. Un progetto di legge proposto dalla Commissione europea, sotto il governo congiunto di socialisti e popolari, sta sollevando un polverone di critiche e preoccupazioni tra gli automobilisti del continente.

La proposta di modifica al Regolamento per la gestione dei veicoli fuori uso introduce un meccanismo per cui le istituzioni potrebbero imporre ai cittadini il momento in cui rottamare il proprio veicolo. Astratta come un decreto dall’alto, questa disposizione potrebbe tradursi in un semplice avviso postale che dichiara la fine del diritto di circolazione per la propria auto. Per continuare a godere della libertà di movimento, gli individui si troverebbero costretti a investire in un nuovo veicolo, un boccone amaro da ingoiare per molti, specie in tempi di incertezza economica.

Elena Lizzi, europarlamentare del gruppo Lega-Identità e Democrazia, è una delle voci più ferme e decise nel condannare quello che lei descrive come l’ultimo “colpo di coda dell’ambientalismo ideologico”. La Lizzi non manca di sottolineare come la proposta non solo metta in discussione il sacrosanto diritto di proprietà, ma anche come rappresenti un colpo basso all’industria automobilistica del continente, già alle prese con la transizione energetica e le sfide della concorrenza internazionale.






L’europarlamentare attacca senza mezzi termini l’iniziativa, ritenendola un ulteriore esempio di politica scollegata dalle realtà e dalle esigenze dei cittadini, che non tengono conto delle capacità economiche di ciascuno di fronteggiare l’acquisto di un nuovo veicolo, specialmente se questo dovesse essere una costosa auto elettrica o ibrida.

Tra le righe delle sue dichiarazioni si legge una preoccupazione ancora più profonda: il timore che, dietro la facciata ecologista, si celi una manovra per favorire l’importazione di veicoli extra-europei, in particolare quelli prodotti in Cina, paese che sta guadagnando rapidamente terreno nel settore delle auto elettriche.

Mentre il dibattito si accende, Lizzi e il suo gruppo si apprestano a una battaglia che va oltre i confini del mero interesse nazionale o di partito; si tratta di una questione che tocca i principi di libertà e sovranità individuale, nonché il futuro di un’intera industria che ha segnato la storia e l’economia del vecchio continente.

Il cammino legislativo della proposta sarà senza dubbio irto di ostacoli, con un Parlamento europeo diviso e un settore automobilistico in fermento. La questione è chiara: si tratta di un nuovo punto di attrito tra l’ambizione di un’Europa più verde e le esigenze di libertà e prosperità economica dei suoi cittadini.



Economia e Finanza9 secondi fa

Pensioni alla guerra: così i nostri risparmi finiscono in missili e carri armati

Bolzano51 minuti fa

Bolzano riparte: via libera a 80 nuovi alloggi tra via Brennero e Rencio!

Bolzano57 minuti fa

Boom di richieste per la consulenza notarile gratuita sulle successioni

meteo1 ora fa

Allarme Meteo: la settimana si apre con un’invasione di maltempo su mezza Italia

Politica1 ora fa

Via libera alla riforma dell’autonomia per il Trentino-Alto Adige/Südtirol

Alto Adige1 ora fa

Rodolfo Gabrieli confermato presidente di CNA Costruzioni Alto Adige Südtirol: nuove sfide e unione di intenti per il futuro del settore

Bolzano2 ore fa

Bloccati con la refurtiva: denunciati due uomini con merce rubata per oltre 3.000 euro

Italia & Estero3 ore fa

Trump sospende i dazi per 3 mesi, ma inasprisce la linea contro la Cina

Bolzano17 ore fa

Sicurezza in Alto Adige: più arresti, denunce ed espulsioni secondo il bilancio della Questura di Bolzano

Ambiente Natura18 ore fa

Lotta all’afide lanigero del melo: il Centro Laimburg guida la sfida per una difesa sostenibile

Politica18 ore fa

Alto Adige unito contro la povertà: via libera al manifesto, ora tocca alla politica

Bolzano Provincia23 ore fa

Ruba gioielli in un appartamento: incastrata 45enne ladra seriale

Bolzano Provincia23 ore fa

Picchia la compagna, aggredisce i poliziotti e tenta di rubare la pistola: arrestato 24enne calabrese

Bolzano Provincia23 ore fa

Sequestrati finti Iphone e bigiotteria dalla provenienza incerta

Italia & Estero1 giorno fa

Femminicidio di Giulia Cecchettin: per i giudici le 75 coltellate sono “conseguenza dell’inesperienza”

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti