Truppe Alpine nella lotta al Covid: partita la campagna di screening alla caserma Battisti

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A partire dal 26 aprile è iniziata presso la caserma Battisti, sede del reggimento logistico Julia di Merano, la campagna di screening lanciata dalla Provincia di Bolzano.

Fin dall’inizio dell’emergenza le Truppe Alpine dell’Esercito hanno svolto numerose attività di sostegno. Sono infatti presenti nel polo fieristico di Bolzano e nel comprensorio sanitario di Bressanone, con compiti di indirizzamento e sostegno alla popolazione, in particolare con quattro infermieri ed un ufficiale medico, inseriti fra il personale sanitario dedicato alle vaccinazioni.

Dagli hub per la ricezione ai vaccini, il personale ed i mezzi delle Truppe Alpine distribuiscono in tutta Italia e nel nordest, effettuando anche i tamponi. In particolare nella città di Bolzano, fino al fine mese di marzo, due team della sanità militare hanno effettuato circa 50.000 test presso i drive through della Difesa, allestiti dal novembre scorso nel piazzale dell’ospedale San Maurizio.

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Altro personale sanitario delle Truppe Alpine è intervenuto anche a Vipiteno, con un punto tamponi temporaneo per far fronte al blocco temporaneo degli ingressi in Austria. Oltre ciò, l’Esercito ha contribuito alla gestione della pandemia mettendo a disposizione le proprie strutture logistiche, impiegabili come Covid hotel per personale civile e militare.

Tra queste anche la base di Colle Isarco, che a partire da febbraio dell’anno scorso ha ospitato circa 1300 civili ed ha avuto una presenza media di 60 persone, con picchi di 110 unità. “La professionalità, lo spirito di sacrificio e l’impegno, che in ogni circostanza caratterizzano il personale delle Forze Armate, continuano ad essere uno strumento fondamentale per l’Italia in questo difficile momento“, si legge in una nota.

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