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Truffa telefonica: migliaia di vittime pagano contratti mai sottoscritti
Un’operazione congiunta tra Polizia di Stato e Polizia albanese ha smantellato una rete internazionale di criminali che ha attivato contratti di luce e gas mai richiesti, con migliaia di vittime raggirate. Questa operazione, denominata *Energy Switch*, ha rivelato numeri allarmanti e ha portato alla luce un sofisticato sistema di truffa.
L’associazione Codici, che segue con attenzione la vicenda, si è messa a disposizione per fornire assistenza legale alle vittime. Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, ha espresso soddisfazione per il lavoro delle forze dell’ordine: “Prima di tutto è doveroso rivolgere un plauso alle forze dell’ordine per questa operazione, particolarmente ampia e complessa. Abbiamo attivato i nostri Sportelli per fornire tutta l’assistenza necessaria alle vittime. Quello che sta emergendo è uno schema che, purtroppo, potremmo definire ormai classico. Ci sono call center senza scrupoli che vanno a caccia di clienti, tempestandoli di telefonate, insistenti ed a volte dai toni anche aggressivi.”
Il modus operandi della truffa prevedeva che i call center raccogliessero i dati personali degli utenti attraverso telefonate insistenti, spesso spacciandosi per dipendenti di Arera o di compagnie energetiche ufficiali. Gli operatori telefonici ingannavano le vittime con pretesti di lavori stradali urgenti che richiedevano l’attivazione temporanea di un nuovo contratto con un operatore “convenzionato”.
Quando le vittime non si lasciavano convincere, i truffatori utilizzavano i dati raccolti per attivare comunque i contratti, spesso falsificando firme sui documenti cartacei. In altri casi, manipolavano le registrazioni vocali ottenute durante le telefonate, utilizzando software di editing audio o applicazioni di intelligenza artificiale per fare sembrare che le vittime avessero acconsentito all’attivazione del contratto.
Le vittime scoprivano il raggiro solo dopo mesi, quando ricevevano solleciti di pagamento per bollette esorbitanti. Questo era solo l’inizio di un calvario fatto di telefonate intimidatorie da parte di falsi addetti al recupero crediti, che spesso sfociavano in vere e proprie estorsioni.
La Polizia di Stato ha confermato che l’entità della truffa era vasta e ramificata, coinvolgendo numerosi individui e call center in diverse località. Grazie all’operazione *Energy Switch*, è stato possibile bloccare questa rete criminale e fermare una truffa di proporzioni significative.
I consumatori che sono stati vittime di questa truffa possono rivolgersi all’associazione Codici per ricevere assistenza legale. È possibile contattare Codici tramite il numero 065571996 o scrivere all’indirizzo email [email protected].
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