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Steven Amiez in testa dopo la prima manche a Obereggen

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foto ANSA
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Nella cornice innevata delle Dolomiti, il francese Steven Amiez ha messo in mostra tutta la sua maestria nello slalom, conquistando la vetta della classifica dopo la prima manche della Coppa Europa a Obereggen. Il ventiquinquenne, che aveva già dimostrato il suo valore trionfando nella stessa località l’anno scorso, ha attraversato i pali con una sicurezza ineguagliabile, specialmente nel tratto conclusivo del percorso.

La sfida scandinava si è concretizzata con la prestazione di due giovani promesse: il norvegese Hans Grahl-Madsen, ventenne, si è classificato secondo, nonostante un gap significativo di 61 centesimi dal leader. A seguire, il finlandese Jesper Pohjolainen, ventiduenne, ha chiuso la manche con un ritardo di 73 centesimi, piazzandosi così al terzo posto provvisorio.

Gli italiani, pur avendo affrontato diverse amarezze nel corso degli anni a Obereggen, non hanno perso la speranza di salire sul podio. Un’aspirazione alimentata dai ricordi del 2018, quando Giuliano Razzoli conquistò un argento memorabile. Al momento, il campione del mondo juniores di slalom, l’italiano Corrado Barbera, si posiziona quinto, a 1,2 secondi dal leader francese, mentre Simon Maurberger della Valle Aurina segue al settimo posto con un ritardo di 1,4 secondi.

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La pista Maierl, con la sua inclinazione massima del 55%, si è rivelata estremamente dura e tecnica anche a causa delle temperature insolitamente miti. La performance degli atleti con i pettorali numerati dal 22 al 25, che si sono collocati tra il secondo e il quinto posto, mette in luce l’eccezionale lavoro degli organizzatori dell’evento. La seconda e decisiva manche è prevista per le 13:00.

Mentre Obereggen celebra i quarant’anni dalla sua prima Coppa Europa, rendendola la più storica del circuito continentale, gli occhi sono tutti puntati su Amiez, che sembra determinato a ripetere il successo dello scorso anno e a lasciare il suo segno in questa competizione leggendaria.

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