Stelle per Agitu: in centinaia in piazza Walther per ricordare la pastora e imprenditrice uccisa in Trentino

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Piazza Walther 17:20. Circa 400 candele si accendono sotto gli ombrelli. Un chitarrista suona. Bambini e anziani, di Bolzano e di ogni angolo dell’Alto Adige si sono riuniti in piazza per commemorare la pastora e imprenditrice Agitu Ideo Gudeta. L’atmosfera è toccante ed intima.

Un incontro organizzato anche a Bolzano dal gruppo di iniziativa per Agitu. La 42enne etiope, lo ricordiamo, è stata barbaramente uccisa a fine dicembre in Trentino.

“Si tratta di contrastare la violenza che le ha tolto la vita con un segno di unità e solidarietà“, dice una delle organizzatrici che, in rappresentanza della società civile con altri 3 giovani e in collaborazione con persone delle associazioni locali, ha dato vita a questo evento.

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Dopo l’introduzione musicale, due signore che conoscevano personalmente Agitu hanno raccontato i loro ultimi ricordi ed esperienze: “Agitu aveva ancora molto da fare. Era già nel bel mezzo dell’espansione della sua attività e molti dei suoi progetti stavano per essere realizzati“. “Aveva un carattere incredibilmente forte“, racconta la seconda testimone.

Cinque minuti di silenzio. Musica per chitarra e poi per violino. Nel frattempo, più di 400 persone si sono riunite intorno alla stella in piazza Walther. “Volevamo dare spazio al dolore e alla rabbia“, ha detto un’altra organizzatrice. “Non è necessario aver conosciuto personalmente Agitu per sentirsi tristi e arrabbiati per giorni. La sua morte ci riguarda tutti“.

Poco prima della fine, una giovane donna si fa avanti e canta spontaneamente un Hallelujah toccante al microfono. “Agitu rimarrà una fonte di ispirazione, che continuerà ad illuminarci“, concludono le organizzatrici.

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