Stazione bikesharing, a Don Bosco bocciata la proposta. Segnin (FdI): “Scelte ideologiche non servizi ai cittadini”

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Il Comune di Bolzano sta predisponendo delle stazioni di bike sharing su tutta la città, ma la circoscrizione don Bosco boccia la mozione. La maggioranza in consiglio di quartiere infatti, astenendosi, ieri sera ha affossato la proposta dell’opposizione.

A raccontarlo è il consigliere di Fratelli d’Italia Salvatore Segnin, “il presidente di quartiere non voleva nemmeno porla in votazione, perché a detta sua, era già nel programma di maggioranza, stando ad una comunicazione degli uffici competenti“.

Curioso però il fatto che la risposta da parte del Comune sia arrivata solo a seguito del deposito della mozione stessa. La risposta di vicolo Gumer manifestava la già presente volontà di installare una stazione di bike sharing nel quartiere, a Casanova, sulla cui posizione esatta chiedeva un parere al consiglio di circoscrizione.

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Non si tratta però di un caso isolato, sempre secondo il consigliere di Fratelli d’Italia, infatti è ormai prassi consolidata chiedere  all’opposizione di presentare delle proposte informali al posto delle regolamentate mozioni che devono essere messe al voto, con conseguente presa di responsabilità dei consiglieri.

Il coordinatore provinciale del partito, Marco Galateo aggiunge “Fratelli d’Italia a tutti i livelli ha dichiarato e dimostrato la massima collaborazione sempre e solo nell’interesse dei cittadini. Altrettanto però non arriva da parte della maggioranza e non solo in questa circoscrizione, ma anche nelle altre e in consiglio comunale dove anche le buone proposte che giungono dall’opposizione vengono bocciate a prescindere per motivi ideologici. Ci auguriamo che questa brutta prassi possa cambiare quanto prima per portare tutti insieme quel cambiamento in positivo a favore della cittadinanza sempre più in difficoltà a causa della pandemia“.

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