“Sport al femminile” è il tema protagonista del 2019 a Bolzano

La Commissione Pari Opportunità del Comune di Bolzano ha deciso di dedicare l’anno 2019 al tema dello sport e in particolare alle Donne protagoniste anche nello sport in occasione dell’8 marzo.

Donne che nelle ultime Olimpiadi invernali, hanno dato grandi soddisfazioni, basta pensare all’oro nello sci ed al secondo posto nella pallavolo. Un lungo cammino dalle dichiarazioni misogine di Pierre De Coubertin per il quale ” lo sport femminile è la cosa più antiestetica esistente che gli occhi umani possano contemplare “.

Tali parole però non hanno fermato le atlete che hanno partecipato alla prima olimpiade femminile nel 1922 così come hanno sfidato usi e precetti religiosi atlete mediorientali od africane per le quali lo sport è , come è stato per le occidentali in passato, un grande strumento di emancipazione.

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La pratica sportiva fa bene al corpo femminile come a quello maschile, l’OMS pone tra le prime quattro cause di mortalità la vita sedentaria.

Il 19,6% delle donne pratica una attività sportiva in modo continuativo e l’8,1% in modo saltuario.

La nostra istruzione e la pratica sportiva vanno di pari passo, quelle di noi che si dichiarano non sportive ( 28,6% del totale degli inattivi) comunque cammina o pratica una qualche attività fino ai 65 anni, quando poi i tassi di partecipazione calano sensibilmente spesso per problemi di salute.

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Giovani e meno giovani facciamo sport per stare bene, per ridurre lo stress, in palestra od all’aria aperta. Lo sport ci rende più forti sia fisicamente sia moralmente, ci aiuta e ci insegna ad affrontare le avversità con l’energia ed il sorriso, ci rende vincitrici e libere.