Sindacato infermieri: “Mancano le mascherine”. Casi di contagi tra medici e operatori sanitari

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Situazione sempre più complessa per il personale sanitario dell’Alto Adige.

Dopo il secondo decesso da Coronavirus avvenuto ieri sera a Bolzano (si tratta di un uomo di 88 anni con precedenti complicanza per diabete) il sindacato degli infermieri Nursing Up fa ‘outing’ dichiarando pubblicamente che i protocolli di sicurezza per tutto il personale sanitario non verrebbero applicati in modo omogeneo.

“Agli infermieri mancano le mascherine – denuncia Massimo Ribetto del sindacato Nursing Up in un’intervista rilasciata alla Rai – . e le conseguenze già sono evidenti. Ci sono dei casi positivi e ci sono già stati dei contagi tra gli operatori sanitari, tra medici e infermieri. Questo è un altro fattore di preoccupazione, alcuni di loro sono in quarantena.

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Alcuni protocolli dell’Azienda sanitaria non vengono applicati in maniera omogenea dappertutto. Ad esempio il protocollo in caso di contatto stretto con i pazienti affetti da Coronavirus“.

E sulla mancanza di strumenti a tutela integrale del personale sanitario in Alto Adige il nostro quotidiano aveva già segnalato il caso di Merano (Coronavirus: a Merano personale con poche mascherine ma i casi sospetti aumentano), sottolineando i rischi potenziali anche per i medici e gli infermieri della città del Passirio, alle prese con un numero sempre maggiore di casi e di ricoveri da Covid-19 dirottati verso il nosocomio locale.

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