Silverstone d’orgoglio per Manuela Gostner

Pubblicità

È con un bottino di due quarti posti che Manuela Gostner torna a casa da Silverstone, quinto appuntamento del Ferrari Challenge Europe e ultima gara ad essere corsa fuori dall’Italia: ora ci saranno le corse del Mugello e di Imola.

A bordo della Ferrari 488 Challenge Evo di MP Racing, la pilota di Caldaro ha sfiorato il podio sia sabato in gara 1 che domenica in gara 2 finendo in entrambe le occasioni con al collo solo la medaglia di legno. Se nella prima gara Gostner ha avuto un entusiasmante duello per la seconda piazza con Axel Sartingen, durato ininterrottamente per gli ultimi 14 minuti di gara e risolto solo all’ultimo giro in favore del tedesco, in gara 2 Manuela si è resa protagonista di una rimonta esaltante.

Le qualifiche l’avevano relegata all’undicesimo posto a causa di un problema tecnico patito nelle fasi finali: mentre era nel suo giro lanciato si è rotto un disco freno e questo le ha impedito di stampare un tempo che probabilmente le sarebbe valso la prima fila.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Nonostante la partenza da centro gruppo, in gara Gostner ha rimontato fino alla terza piazza facendo segnare in tutto ben sette sorpassi, più di tutti gli altri suoi avversari. Poi, una penalità di 5″ per un sorpasso che per i commissari sportivi è avvenuto fuori dai limiti della pista le ha fatto perdere una posizione, facendola scivolare così in quarta piazza.

“Nelle due qualifiche sono stata sempre molto veloce, peccato per i piccoli problemi in cui sono incappata nelle gare“, il commento di Manuela Gostner: “Nella prima gara non sono riuscita a resistere a Sartingen dopo un lungo duello che abbiamo portato avanti per diversi giri correndo sempre al limite. Alla fine sono incappata in un testacoda che ha messo fine a una battaglia davvero bellissima: così ho perso due posizioni, finendo quarta. In gara 2, pur partendo indietro, ho cercato il tutto per tutto per rifarmi.

Ho iniziato la mia corsa davvero forte, completando sorpassi mettendoci tutta me stessa. Ne ho portati a termine sei nei primi due giri, ma una penalità per aver agguantato la terza piazza leggermente fuori dalla pista mi ha fatto scendere dal podio. Peccato, la terza piazza avrebbe coronato una rimonta davvero fantastica. So di aver girato forte, i commentatori stavano impazzendo: sono in un momento di forma davvero importante e carica per le ultime due gare in Italia”.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano