Si è svolta ieri a La Villa la tradizionale “Giornata della scuola ladina” che segna l’inizio del nuovo anno scolastico

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Si è tenuto ieri a La Villa il tradizionale appuntamento con la “Giornata della scuola ladina”, manifestazione che segna l’inizio ufficiale del nuovo anno scolastico. Alla presenza dell’assessore competente, dei vertici della scuola ladina e dei rappresentanti della scuola tedesca e italiana della Provincia, si sono riuniti quasi 300 insegnanti di ogni ordine e grado.

Nel suo intervento, l’assessore ha sottolineato l’auspicio di ripartire con fiducia ed entusiasmo, dopo anni difficili e problematici. Ricordando l’importanza che lo Statuto di Autonomia ha avuto per lo sviluppo della scuola paritetica, l’assessore ha ribadito che occorre puntare sulla digitalizzazione delle scuole e sul loro sviluppo all’insegna della sostenibilità. Ha quindi ringraziato tutte le componenti del sistema scolastico augurando loro un anno proficuo e ricco di soddisfazioni.

Anche l’intendente scolastica, Edith Ploner, ha rivolto i suoi saluti ai convenuti, e ha posto l’accento su  alcune parole dell’anno scolastico che sta per iniziare: individualizzazione, personalizzazione, cercare talenti e coraggio. Al centro della Giornata è stato posto l’intervento della professoressa Concetta Tino dal titolo: “Prepararsi al futuro: soft skills e didattica innovativa per fronteggiare le sfide della digitalizzazione e del cambiamento”.

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Una relazione articolata che ha sottolineato l’assoluta necessità, da parte della scola, di fornire ad alunni le adeguate competenze per saper leggere il contesto socio-economico, culturale e digitale, e saper affrontare le difficoltà che esso comporta.

Di seguito si è tenuta una tavola rotonda con vari rappresentanti del mondo della scuola dalla quale è emerso chiaro l’invito a guardare avanti con fiducia, perché ragazzi e ragazze sono pieni di risorse, così come gli insegnanti ed il sistema scolastico stesso.

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