Salute
Se sei diabetico e non lo sai, la tua salute è in bilico
Dopo due anni di stop riprende lo screening per l’individuazione precoce del diabete mellito tipo 2.
Nei prossimi giorni i primi 1.500 altoatesini/e riceveranno una lettera d’invito per la compilazione di un questionario online grazie al quale potranno velocemente calcolare il rischio di ammalarsi di diabete mellito nei prossimi 10 anni. Lo screening avrà una durata di tre anni e coinvolgerà 250.000 persone residenti in provincia di Bolzano di età compresa fra i 35 e i 74 anni.
Si stima che il numero di persone colpite dal diabete mellito di tipo 2 sia in costante crescita a livello mondiale, ma sembra che 1 persona affetta da diabete ogni 3 non sappia di essere diabetica. Il rischio di sviluppare questa patologia aumenta con l’età e con la presenza di sovrappeso e obesità o a causa di eccessiva sedentarietà.
Si tratta di una malattia “silente” che nella maggior parte dei casi viene diagnosticata tardi, spesso quando sono già presenti le complicanze che ne derivano a livello cardio-circolatorio, oculare, renale e neurologico.
Anche in occasione della seconda edizione di questo screening si è optato per il “Finnish diabetes riskscore”, abbreviato FINDRISC, che si è rivelato uno dei mezzi più attendibili nella rilevazione della percentuale di rischio rispetto all’insorgenza del diabete di tipo 2. Il FINDRISC è un questionario che grazie a 8 semplici domande permette di calcolare quanto sia elevato il rischio di ammalarsi di diabete mellito nei successivi 10 anni. A differenza del primo screening, lanciato alla fine del 2017, l’edizione 2022 prevede la compilazione online del questionario.
Ogni settimana a partire dal mese di dicembre 2022, tramite posta ordinaria, circa 1.500 persone residenti in Alto Adige riceveranno un invito a compilare online il questionario Findrisk. Nell’invito saranno indicati il link per accedere al questionario e il codice personale di accesso.
La compilazione richiederà pochi minuti e il risultato sarà immediatamente scaricabile. Qualora il rischio di ammalarsi di diabete mellito di tipo 2 nei successivi 10 anni risulti elevato, il/la partecipante allo screening riceve una mail con l’invito ad effettuare un test di laboratorio gratuito per la misurazione dell’emoglobina glicata.
Si tratta di un semplice esame del sangue che permette di determinare la concentrazione plasmatica media del glucosio negli ultimi 2-3 mesi e può essere eseguito gratuitamente presso qualsiasi Laboratorio accreditato dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Se, infine, il valore dell’emoglobina glicata risulta elevato, la persona interessata viene nuovamente contattata per ulteriori approfondimenti.
“L’esperienza del Covid ci ha insegnato quanto efficace possa essere la gestione digitale in un contesto di salute pubblica. Proprio facendo tesoro delle esperienze positive maturate durante i due anni di pandemia, come Unità aziendale per la Sorveglianza Epidemiologica abbiamo deciso di digitalizzare il più possibile anche lo screening per l’individuazione precoce del diabete mellito di tipo 2. Il questionario sarà online e tutte le successive comunicazioni avverranno tramite la posta elettronica dell’assistito/a”, spiega la responsabile dello screening Catalina Doina Cristofor, medico specialista in Igiene e Medicina Preventiva.
Nell’arco dei primi tre anni di screening erano state invitate 249.707 persone, di queste 87.618 avevano aderito restituendo il questionario compilato. Quindi, il tasso di adesione era stato del 35,1%. Dei questionari restituiti, 8.090 erano risultati positivi facendo scattare l’invito ad eseguire un esame per la misurazione dell’emoglobina glicata (9,2%). 3.587 (44,3%) persone risultate a rischio tramite la compilazione del questionario avevano accolto l’invito per eseguire l’esame di laboratorio. 118 di queste avevano evidenziato dei valori oltre la norma (3,3%) e 1.455 dei valori critici (40,6%).
“Grazie a questo screening abbiamo individuato precocemente 118 persone diabetiche, un risultato in linea con quanto atteso. Un’individuazione precoce dalla malattia diabetica significa evitare alle persone interessate di sviluppare le complicanze a cui potrebbe condurre questa patologia se non diagnosticata per tempo”, sottolinea Bruno Fattor, Coordinatore del Servizio diabetologico dell’Ospedale centrale di Bolzano.
“Vista l’altissima diffusione del diabete mellito tipo 2, ma anche la sua caratteristica “silenziosità”, la Direzione generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha deciso di proseguire con questo importante progetto di salute. Si tratta di uno screening per nulla invasivo che, oltre all’aspetto dell’individuazione precoce di una malattia che può essere resa innocua se riconosciuta per tempo, ha anche lo scopo di sensibilizzare rispetto alla scelta di uno stile di vita sano. Alle persone che compileranno il questionario online, insieme al punteggio raggiunto, verrà infatti inviato anche un piccolo promemoria con qualche semplice consiglio su come mantenere o migliorare la propria salute”, afferma il Direttore generale Florian Zerzer.
-
Italia & Estero1 settimana fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Italia & Estero2 settimane fa
Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne
-
Ambiente Natura1 settimana fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Alto Adige2 settimane fa
Aumento delle tariffe per visite private in ospedale: fino a 300 euro nel 2025
-
Bolzano1 settimana fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport7 giorni fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
Tragedia ad Aldaya: enorme parcheggio sommerso dall’acqua, centinaia di vittime presunte
-
Sport2 settimane fa
Il Bolzano sfiora soltanto la rimonta – Il Fehervar vince alla Sparkasse Arena
-
Società1 settimana fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Halloween da incubo: risse e violenza portano alla chiusura del Life Club
-
Italia & Estero2 settimane fa
Record di misure contro i minorenni, in sei anni aumentate di 70 volte
-
Consigliati1 settimana fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio