Connect with us

Alto Adige

Scontri al Brennero: condannati tutti gli anarchici, pene per un totale di 37 anni

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Al tribunale di Bolzano il giudice Michele Paparella ieri ha condannato i 62 anarchici (erano 63 ma uno ha chiesto e concluso la messa alla prova) che il 7 maggio 2016 avevano manifestato al Brennero, contro l’installazione di una barriera anti-migranti sul versante austriaco.

Il bilancio della follia allora fu di 18 agenti feriti, 5 anarchici arrestati, fra cui la Sabrina Napoli 37 ene di Rovereto e circa una trentina di fermati. (qui articolo)

I dimostranti si erano dapprima scagliati contro i giornalisti ed i fotografi, poi contro le forze dell’ordine lanciando bengala e altri oggetti. La polizia aveva risposto con i lacrimogeni e gli idranti. Ad un certo punto un gruppo di manifestanti aveva anche abbattuto una recinzione, invadendo e bloccando la sede ferroviaria e, contemporaneamente, lanciando grossi sassi ed altri oggetti, contro le forze dell’ordine.






Le accuse per gli anarchici denunciati, erano di travisamento, radunata sediziosa, interruzione di pubblico servizio  per qualcuno anche possesso di arma impropria. Le condanne del giudice vanno da 2 mesi ad un massimo di 11 mesi per un totale complessivo di oltre 37 anni di carcere.

Molti degli imputati erano incensurati e quindi hanno beneficiato della sospensione condizionale della pena. Ma non sembra finire qui. Infatti un altro filone dell’inchiesta, si concluderà, coronavirus permettendo a fine gennaio 2021. Nel caso specifico si tratta di reati più gravi, come devastazione e saccheggio e resistenza a pubblico ufficiale, per i quali la Procura ha già chiesto condanne per un totale di 338 anni.

Da ricordare che per i gravi fatti del Brennero successi il 17 maggio 2016 erano già stati processati per direttissima sei anarchici e condannati con pene che vanno da un anno a sedici mesi,  per l’imputazione solo di resistenza a pubblico ufficiale.

Sabrina Napoli di Rovereto era stata condannata ad un anno e 4 mesi di reclusione insieme a Nemanja Durdevic, 26 anni, croato, e Luca Fogli, 44 anni di Ravenna. Un anno e due mesi, invece, per Stefano Marri, 21 anni di Venezia e Cristian Siciliano, 23 anni di Vimercate. Condannata ad un anno, infine, Miriam Martini, 27 anni, di Verona ma conosciuta per bazzicare fra i gruppi anarchici di Trento.

A tutti era stata riconosciuta la sospensione condizionale della pena, ad eccezione di Durdevic e Napoli ai quali il giudice,  aveva emesso il divieto di entrare in provincia di Bolzano.

Da ricordare che la richiesta del PM era stata di 2 anni e 6 mesi per tutti tranne che per Sabrina Napoli, per lei erano stati chiesti  2 anni e 10 mesi con già lo sconto di pena per il rito abbreviato, e senza condizionale. Il giudice alla fine ha dimezzato le richieste di pena del Pubblico ministero.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti