Sacro Cuore, la proposta di Bessone: “Per la festa di Herz Jesu, non rancore ma convivenza”

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“Visto l’approssimarsi della festa del Sacro Cuore e conoscendo il malcontento che serpeggia nei riguardi del governo romano, in questo momento di profonda crisi, da parte di talune frange estremiste sudtirolesi, ho voluto esprimere un mio pensiero.

Mi auguro il minor numero possibile di “Los von Rom” e che sia una festa, un ricordo, non un motivo in più per fare della storia una provocazione“.

Così l’assessore provinciale della Lega Massimo Bessone, che sottolinea: “Domani sera, all’imbrunire, le montagne dell’Alto Adige si illumineranno di tanti fuochi che andranno, nella maggior parte dei casi, a comporre immagini e scritte.

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Per molti un’occasione per fare polemica, per me la sera più romantica dell’anno, per tutti la domenica del ‘Herz Jesu – Sacro Cuore’, una tradizione che risale al periodo dell’invasione francese”.

“Io che amo questa terra, questa gente, questa mescolanza di tre gruppi linguistici, con un mio fotomontaggio voglio proporre questa ipotetica scritta: ‘Convivenza Zusammenleben’ e mi auguro una sera romantica e poche polemiche.

Smettiamola di essere piccoli, cresciamo”, conclude Bessone.

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