Rolando Bisello ha festeggiato, presso la casa di riposo di Maia Bassa, le sue 100 primavere

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Lunedì scorso il meranese Rolando Bisello ha festeggiato, presso la casa di riposo di Maia Bassa, le sue 100 primavere.

Rolando Bisello è nato a San Michele all’Adige. Durante la guerra è stato prigioniero per oltre 5 anni in un lager vicino ad Auschwitz dove ha prestato servizio come interprete. Liberato dagli americani, è arrivato a Merano dove ha lavorato per 30 anni come portalettere. È stato anche insegnante di nuoto e bagnino per circa 15 anni al lido comunale e per otto anni alla SALVAR. Ha seguito molte gare di nuoto a livelli regionali e sempre per il nuoto ha girato tutta l’Italia.

Durante la sua attività di bagnino ha salvato molte persone – fra queste anche una donna scivolata nelle acque del Passirio. Il coraggioso gesto gli è valso un riconoscimento ufficiale da parte del Comune di Merano.

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Dopo la morte della moglie, avvenuta pochi anni fa, Rolando Bisello ha abitato al Seisenegg. Oggi vive presso il soggiorno per persone anziane gestito dalla Fondazione Pitsch di Maia Bassa e si dice felice e commosso di poter trascorrere gli ultimi anni di vita circondato da persone che gli dimostrano affetto e grandi attenzioni.

Alla festa di compleanno è intervenuto anche l’assessore ai servizi sociali Stefan Frötscher, che ha consegnato a Bisello un omaggio floreale e si è congratulato con lui a nome dell’intera amministrazione comunale.

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