Dillo a Noi
Riflessioni sul 25 aprile: a 75 anni dalla Liberazione alcuni sono più uguali di altri
Spett.le direttore,
è dell’altro ieri la circolare dell’ineffabile ministra degli interni secondo la quale l’ANPI potrà, nel rispetto delle regole di distanziamento sociale e sanitarie, partecipare o indire manifestazioni di piazza.
Il tutto alla faccia delle regole governative valevoli per la generalità dei suoi sudditi, ai quali è stata interdetta la partecipazione a qualsivoglia rito religioso durante la scorsa Pasqua, ovvero anche il semplice portare i propri figli a prendere una boccata d’aria o andare a fare la spesa nel Comune limitrofo dotato di discount perchè i soldi sono pochini, per tacere dell’ assitenza ai malati ed al diritto di celebrare i funerali dei propri cari.
Ovviamente le regole, per quanto contraddittorie, strampalate, persino di dubbia validità costituzionale, valgono solo per i quivis de populo e non per i nipotini di Stalin, i quali hanno fatto sapere forte e chiaro al governicchio italiano che loro avrebbero fatto ricorso alla disobbedienza civile pur di celebrare i loro riti ed ovviamente Roma non è rimasta sorda al richiamo del politicamente corretto.
Peccato che questo ulteriore gesto di ingiustizia ed ineguaglianza in questi tempi non può passare inosservato.
Infatti l’italiano medio, generalmente sfornito di poca memoria storica, se punto nel vivo in un periodo di disastro sociale, è poco incline a lasciar perdere e queste cose se le lega al dito, al pari delle innumerevoli ingiustizie fattegli ingoiare in questo momento disperato.
Detto questo, auguro all’ANPI di festeggiare, come richiesto, il loro 25 aprile.
Sappiano però che il resto della popolazione italiana festeggerà la sua Liberazione nel momento in cui potrà andare a votare liberamente, dando il benservito a coloro che l’ hanno privata della doverosa eguaglianza, della libertà, delle loro attività, dei loro stipendi e, non ultimo della loro salute, presa in ostaggio dall’ottusamente corretto, dagli aperitivi sui Navigli, dalle cene nei ristoranti cinesi e dall’inettitudine di certa politica.
Buon 25 aprile!
Avv. M.Stefano Sforzellini
Potete inviare le email al direttore da inserire nella rubrica «Dillo a Noi» scrivendo a: [email protected]
-
Italia & Estero2 settimane fa
Lista dei paesi insicuri? «Metteteci pure anche l’Italia, e vi spiego il perché»
-
Bolzano2 settimane fa
Pulizia notturna delle strade a Bolzano dal 4 al 22 novembre 2024
-
Bolzano2 settimane fa
Aggressione all’Ospedale “San Maurizio”: denunciato ed espulso cittadino marocchino
-
Sport2 settimane fa
Il Bolzano si aggiudica il Derby del Brennero: Innsbruck battuto 4-2
-
Italia & Estero2 settimane fa
Due donne cinesi annegate in Veneto mentre cercavano granchi blu
-
Consigliati2 settimane fa
Slot machine online: Il trend a Bolzano è in crescita?
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Mega rissa con machete e mazze da baseball: quattro feriti gravi e sette denunce
-
Italia & Estero2 settimane fa
La guerra del barbecue: una lite tra vicini lunga 20 anni
-
Alto Adige2 settimane fa
Bolzano: presentato il progetto per la nuova funivia verso il Virgolo e il Colle
-
Italia & Estero2 settimane fa
Prosituzione e droga, valgono 19,8 miliardi nell’economia sommersa
-
Italia & Estero3 giorni fa
Valencia in ginocchio: soccorsi senza sosta, oltre cento le vittime. Scatta una nuova allerta meteo
-
Italia & Estero2 settimane fa
417 anni di pena in più con la Politica Giustizialista del Governo Meloni. È una tattica vincente? Pare di sì.