Bolzano
Rifiuti abbandonati: a Bolzano i costi per lo smaltimento rischiano di annullare le entrate della differenziata corretta

Stamattina presto (19 aprile), già verso le ore 6, l’assessora all’Ambiente del Comune di Bolzano Chiara Rabini, insieme al Presidente SEAB Kilian Bedin, ha visitato alcune isole ecologiche per farsi un’idea della situazione dei rifiuti abbandonati intorno alle campane e conoscere meglio la gestione di questo problema da parte della municipalizzata e delle Guardie ecologiche.
Non a caso si è scelto un lunedì mattina: lunedì è il giorno in cui tantissime isole ecologiche di Bolzano sono così sporche e piene di rifiuti che a volte il marciapiede rimane inutilizzabile per i cumuli di rifiuti. “Il grosso di questo problema rimane invisibile ai cittadini, perché raccogliamo quasi tutto ancora prima delle 7. Soprattutto il lunedì mattina non c’è più niente che ci sorprende, perché abbiamo già visto di tutto: da appendiabiti a gomme delle macchine fino a intere lavatrici. La cosa peggiore però sono i sacchi con rifiuti non differenziati che vengono infilati nelle campane, perché sarebbe così facile separarli e metterli nel posto giusto, visto che la persona si trova già all’isola ecologica“, riferisce Ettore Trolla, il coordinatore del turno mattutino in SEAB.
Anche durante il sopralluogo sono stati trovati tantissimi rifiuti abbandonati, per esempio presso le isole ecologiche in via Claudia de Medici o in via Andreas Hofer.
Ogni giorno, SEAB combatte il fenomeno dei rifiuti abbandonati con 5 squadre (1 squadra del turno notturno e 4 squadre del turno diurno), che si dedicano esclusivamente a questo problema. I costi annui raggiungono circa 1,2 milioni di euro.
“Sappiamo che quasi tutte le città lottano contro l’abbandono dei rifiuti, non solo quelle in Alto Adige o nel resto dell’Italia, anche quelle dell’Europa del nord. I costi per la raccolta e lo smaltimento di questi rifiuti, che vengono abbandonati per pigrizia di poche persone, sono così alti che praticamente annullano tutte le entrate che abbiamo grazie alla raccolta differenziata fatta correttamente dai cittadini virtuosi. Infine paghiamo tutti come comunità ed è proprio questo il motivo per fare il nostro meglio per combattere seriamente questo problema, sia come SEAB sia come cittadini di Bolzano“, spiega il Presidente SEAB Kilian Bedin.
“In maggio inizieranno i lavori per creare la prima isola ecologica interrata in via Claudia de Medici, che dovrebbe ulteriormente abbellire la città. Ma ci vuole la collaborazione delle cittadine e dei cittadini perché il sistema funzioni“, conclude l’Assessora Rabini.
-
Alto Adige1 settimana fa
Vaccino anti-zecca: l’Alto Adige rilancia la campagna per proteggere i cittadini
-
Regione TAA1 giorno fa
Giustizia regionale, svolta in Trentino-Alto Adige: nasce l’Agenzia per un sistema più efficiente
-
Trentino2 settimane fa
Tragico epilogo in Trentino: trovata morta la base jumper russa dispersa
-
Bolzano1 settimana fa
Addio a Giancarlo Podini, il patriarca dell’impresa altoatesina che univa business e solidarietà
-
Italia & Estero2 settimane fa
Orrore in piazza: 3 giovani uccisi a colpi di arma da fuoco davanti a decine di persone
-
Bolzano2 settimane fa
Furto in centro e violenza contro gli agenti: arrestato pregiudicato tunisino
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Operai sospesi nel vuoto senza imbracature: scatta la denuncia a Obereggen
-
Italia & Estero1 settimana fa
Primo maggio, il giorno dei lavoratori tra memoria, sangue e ideologia
-
Italia & Estero1 settimana fa
Mani americane sui tesori dell’Ucraina: firmato l’accordo che apre le porte a gas, petrolio e minerali
-
Benessere e Salute2 settimane fa
A Bolzano un incontro per capire il testamento biologico: cosa sono le DAT
-
Bolzano1 settimana fa
Furti in serie al centro commerciale Twenty: preso pregiudicato
-
Ambiente Natura2 settimane fa
Messner: “All’alpinismo di oggi manca un nuovo Walter Bonatti”