Rifiuti, a Merano situazione inaccettabile

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Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Merano continua a creare problemi. Anziché quella dell’umido, il comune sembrerebbe aver attivato solo la raccolta porta a porta della rabbia da parte di tanti cittadini.

Ritorna sull’argomento la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Paola Zampieri che presenterà a breve una mozione per modificare il regolamento appena entrato in vigore.

“Molte lamentele – spiega Zampieri – riguardano il fatto che molte persone avvertono che il nuovo regolamento divida gli utenti tra cittadini di serie A con il proprio bidoncino per l’umido e cittadini di sere B con il bidone condominiale.

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Questi ultimi protestano per l’ulteriore mortificazione di doversi far carico di ulteriori costi (come recentemente affermato dal direttore della Municipalizzata) se il conferimento non avverrà in maniera corretta da parte di tutti i residenti di un determinato edificio con bidone condominiale.

“Far pagare  a tutti per l’inciviltà di pochi – prosegue Zampieri – è profondamente ingiusto e provocherà che anche i cittadini che svolgevano diligentemente la raccolta differenziata smetteranno di farlo, tanto il loro impegno non sarà premiato.“ Fratelli d’Italia presenterà a breve una mozione con delle proposte di modifica di una situazione che ogni giorno si fa più insostenibile.

“Il comune ha avuto troppa fretta nel voler lanciare il nuovo sistema e questi sono i risultati. Ci sarebbe voluta più cautela ed una sua più graduale introduzione. Soprattutto ci sarebbe voluta più informazione ai cittadini, soprattutto ai tanti nuovi cittadini alle prese da sempre con difficoltà di smaltimento corretto dei rifiuti soprattutto nelle aree densamente adibite ad edilizia sociale” – la chiosa dell’esponente meranese del partito di Giorgia Meloni.

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