Refurtiva su furgone rubato ad Appiano: la Squadra mobile arresta un italo albanese di 33 anni

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Lo scorso 10 settembre gli agenti della Squadra Mobile di Bolzano hanno feramto un 33enne cittadino italiano di origini albanesi con precedenti, perché indiziato dei reati di riciclaggio e furto aggravato.

Gli uomini diretti dal dottor Tricarico stavano svolgendo alcuni accertamenti su un furgone “Opel Vivaro” rubato ad Appiano il giorno di Ferragosto e che veniva presumibilmente utilizzato per commettere furti di biciclette di valore e monopattini elettrici, in particolare nel capoluogo.

La ricerca del mezzo era resa ancora più difficoltosa perché, per ostacolarne l’identificazione, sullo stesso venivano continuamente applicate targhe rubate da altri veicoli: in tutto sono state 11 le targhe sostituite in poco più di 20 giorni.

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Nella giornata di giovedì i poliziotti hanno però individuato il furgone che, come da modus operandi, presentava delle targhe rubate due giorni prima ad Egna. A questo punto i poliziotti hanno bloccato il mezzo sottoponendolo a un controllo più approfondito.

Nel vano di carico sono stati trovati arnesi per lo scasso e anche un monopattino rubato qualche ora prima in via Macello. Nel corso dell’operazione è stato recuperato anche un ciclomotore “Kymco”, rubato qualche giorno fa a Postal.

L’uomo si trova ora in carcere a Bolzano. Le indagini proseguiranno per il ritrovamento di altra refurtiva.

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