Provincia: stop alle forniture gratuite di test antigenici e basta sconti ai clienti

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E’ stata presa la decisione dalla provincia di Bolzano, le istituzioni non forniranno più tamponi antigenici gratuiti alle farmacie.

Anche l’Alto Adige si allineerà dunque alla linea nazionale e fermerà le forniture gratuite.

Questa scelta è stata presa a causa delle lunghe file durante il week end nei negozi all’interno dei quali si facevano sconti tamponi ai clienti. Si vuole evitare che vengano incentivate questo tipo di agevolazioni.

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Il presidente Kompatscher ha infatti specificato:”A Bolzano grande affluenza in una farmacia che praticava sconti, ma le riduzioni del prezzo non possono essere a carico del contribuente.

L’affluenza alle postazioni che abbiamo allestito con i comuni è stata piuttosto limitata. C’è invece stata grande affluenza in una farmacia di Bolzano dove abbiamo saputo che i test erano offerti a prezzo scontato”.

C’è inoltre un altro tema da trattare. Quello dei test somministrati. Negli ultimi due giorni sono stati fatti 20 mila tamponi mentre i lavoratori altoatesini non vaccinati sono ben 40mila.

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Per tentare di spiegare questa discrepanza il presidente ha detto “Forse qualcuno è in ferie o in aspettativa e qualcun altro, lavorando in forma autonoma, ome un libero professionista o un agricoltore, non ha fatto il test”.

Resta di fatto che la metà dei lavoratori altoatesini senza vaccino risulta essersi rifiutata di fare il tampone.