Alto Adige
Protezione civile: allerta meteo revocata ma il maltempo resta dietro l’angolo
Il gruppo di valutazione del Centro funzionale provinciale, composto da esperti di Servizio meteo, Ufficio idrografico, Vigili del fuoco, Ripartizione foreste, Sistemazione bacini montani e Ufficio geologia, ha revocato l’allerta riportando lo stato di protezione civile da alfa (giallo) a verde (zero).
Nonostante siano previsti temporali anche nelle prossime ore, le precipitazioni non dovrebbero essere così intense come quelle verificatesi nella serata di ieri (25 luglio) che hanno provocato una serie di danni su tutto il territorio provinciale: oltre 14.000 fulmini (un record per l’Alto Adige), grandinate e raffiche di vento che, a Salorno, hanno superato anche i 100 km/h.
Oltre 100 interventi dei vigili del fuoco
I problemi principali si sono registrati in Val Venosta, con una frana di 15.000 metri cubi che si è riversata nel Rio di Valle. Altri smottamenti di minore entità anche a Planol e Piavenna, frazioni del comune di Malles.
Il bilancio parla di 17 interventi da parte del Corpo permanente dei vigili del fuoco di Bolzano, mentre sono stati più di 100 gli interventi dei vigili del fuoco volontari, soprattutto nei comprensori Bressanone/Val d’Isarco, Bolzano, Vipiteno/Alta Val d’Isarco, Merano e Bassa Atesina.
Nella maggior parte dei casi per allagamenti di strade e cantine, ma non sono mancate piccole frane, cadute massi, alberi e rami spezzati, nonchè due principi di incendio provocati da fulmini a Prati di Vizze e in Val di Giovo.
Pioggia e temperature in calo
Nonostante l’allerta rientrata, la situazione del meteo viene monitorata sempre con grande attenzione. Le alte temperature, accompagnate dall’elevato tasso di umidità, porteranno con sè nuovi temporali, anche se di intensità minore. I primi rovesci sono attesi nella mattinata di sabato, in serata saranno più diffusi e, localmente, potranno essere anche piuttosto violenti. Nuove precipitazioni anche nella giornata di domenica, in maniera particolare nelle zone orientali dell’Alto Adige. In netto calo le tempoerature, che scenderanno al di sotto dei 25 gradi.
Stato di protezione civile
Lo stato di protezione civile riassume la situazione di rischio e indica il livello di attivazione delle autorità competenti. La strutturazione avviene con una scala standardizzata con 4 livelli a cui corrispondono 4 colori. Lo stato normale è denominato zero (verde), lo stato di allerta è alfa (giallo), lo stato di pre-allarme è bravo (arancione), mentre lo stato di allarme è charlie (rosso). I dettagli sono presenti sul portale web della Provincia dedicato al tema della protezione civile nella sezione stato di protezione civile.
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