Processo Neumair, Benno rischia l’ergastolo ma ci sono dubbi riguardo alla sua infermità mentale

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Non ci sono ancora certezze riguardo alla seminfermità mentale di Benno Neumair. Il giovane assassino dei genitori Laura e Peter, accusato di occultamento di cadavere e di aver gettato i corpi nel fiume, rischia l’ergastolo.

A procurargli uno sconto di pena però potrebbe essere un certificato di infermità mentale. Al riguardo il tribunale non è affatto convinto.

I periti incaricati di indagare al riguardo sono stati interpellati nell’udienza in aula di ieri. La prossima udienza ci sarà il 17 maggio.

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Secondo i periti, Benno avrebbe avuto una ridotta capacità di volere solo per quanto riguarda l’omicidio di Peter. In quel caso il padre, con la litigata, avrebbe provocato il disturbo di personalità del figlio.

Tutt’altra storia è quella dell’uccisione di Laura. Secondo gli studi infatti, nel commettere quest’altro omicidio, il giovane sarebbe stato cosciente e capace di intendere.

Secondo la Procura invece Benno sarebbe stato capace di volere in entrambi i casi. Il litigio con Peter inoltre potrebbe essere stato solamente una messa in scena inventata dal ragazzo. Nulla è certo.

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