Bolzano
Presentati i progetti 2018 per l’integrazione di migranti richiedenti protezione internazionale
Nell’ambito delle iniziative d’integrazione promosse dal Comune di Bolzano per i migranti richiedenti protezione internazionale, la Ripartizione servizi alla Comunità locale ha elaborato nel corso del 2018 tre progetti: “Personal Tutoring”, “Rete” e “Immigrazione a Bolzano – Guida ai servizi”, cofinanziati dal Servizio coordinamento per l’integrazione della Provincia.
Quest’oggi in municipio la presentazione da parte dell’Assessore alle Politiche Sociali Juri Andriollo e dei promotori, con in evidenza in particolare i risultati raggiunti.
“E’ importante la conoscenza – ha detto il neo Assessore alle Politiche Sociali – perché da questa derivano poi diritti e doveri. La conoscenza permette alle persone di capire e conoscere e di potersi anche, per chi lo vorrà, inserire nelle strutture della nostra comunità. Quindi ben vengano questi progetti che vanno proprio nella direzione auspicata, ovvero offrire opportunità di apprendimento e quindi di maggior integrazione. Speriamo in futuro di poter ampliare queste esperienze per permettere una migliore convivenza tra il flusso migratorio e la nostra cittadinanza”. Per l’Assessore Andriollo “un primo risultato importante è quello di permettere alle persone di capire quali effettivamente siano le regole del gioco. Questo è fondamentale anche sotto il profilo dei doveri a cui ciascuno è tenuto”.
Il direttore della Ripartizione Servizi alla Comunità locale Carlo Alberto Librera, ha brevemente illustrato i tre progetti promossi e sostenuti dal Comune, presentati nel dettaglio dai referenti delle singole associazioni coinvolte.
Il progetto “Personal Tutoring” ha riguardato un servizio mirato all`integrazione socio-lavorativa dei migranti affidato a Caritas Diocesi Bolzano – Bressanone. Il servizio è stato svolto presso Casa Migrantes a Bolzano da ottobre a dicembre di quest’anno.
Con un finanziamento complessivo di 22.500 Euro è stato possibile inserire 3 nuovi operatori attivi dal lunedì al venerdì per la durata del progetto, per un totale di 648 ore. Complessivamente si sono rivolte al servizio 94 persone (di cui 4 donne) e si sono generati 501 contatti.
Per 11 persone è stato possibile trovare un lavoro, per 1 anche un alloggio. I beneficiari provenivano dall’ Afghanistan, Iraq, Guinea, Nigeria, Paklistan. L’età media delle persone coinvolte è stata di poco superiore ai 30 anni; 35 persone con un permesso di soggiorno per motivi umanitari, 38 per motivi sussidiari e 21 di asilo politico.
I beneficiari sono stati accompagnati anche nell’apprendimento della lingua, nei servizi sanitari e nella formazione professionale.
Il progetto “Rete” aveva l’obiettivo di costituire una collaborazione sinergica fra attori impegnati nell’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale presenti sul territorio. E’ stato gestito dalla cooperativa Savera con il coordinamento della Ripartizione Servizi alla Comunità locale da luglio a dicembre di quest’anno.
Per favorire la comunicazione e lo scambio di informazioni fra i partner della rete è stata creata la piattaforma ALI.
Sono stati inoltre organizzati due workshop in materia di diritto dell’immigrazione, un seminario in materia di etnopsichiatria, tre incontri di formazione per la gestione della rete in ottica sistemica, un workshop di “Storytelling” e la presentazione pubblica di ALI presso il Museion Passage (il prossimo 19 dicembre).
Il progetto, dal costo complessivo di 26.260 euro, ha coinvolto circa centocinquanta operatori – dai servizi pubblici comunali e provinciali, centri SPRAR, volontari interni e/o esterni a organizzazioni, agli operatori delle varie agenzie e cooperative attive sul territorio – nei vari contesti di intervento.
Il progetto “Immigrazione a Bolzano – Guida ai servizi” aveva invece l’obiettivo di fornire informazioni chiare su come muoversi sul territorio del Comune di Bolzano non solo nella fase iniziale della loro immigrazione, ma anche nelle fasi successive, quelle che possono essere definite dell’integrazione.
Le informazioni sui servizi riguardano l’ingresso e il soggiorno, la residenza, il lavoro, la sanità, il sociale, l’istruzione, la formazione, la cittadinanza, la protezione internazionale, la tutela dei diritti e i doveri, l’associazionismo e altri servizi.
I destinatari indiretti della pubblicazione sono i soggetti pubblici e privati che operano nell’ambito dell’immigrazione straniera a Bolzano come ad esempio: gli enti pubblici, le istituzioni scolastiche, i servizi sociali e sanitari, i centri di formazione, i patronati, le organizzazioni del terzo settore, le associazioni degli e per gli immigrati. La guida è stata tradotta in albanese, arabo, francese, spagnolo, cinese, urdu, hindi, BKS e inglese ed è attualmente in stampa.
E’ in fase di valutazione la fattibilità di un’ applicazione per smartphone e tablet in modo da rendere la guida accessibile in qualsiasi momento.
-
Italia & Estero1 settimana fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Italia & Estero2 settimane fa
Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne
-
Ambiente Natura1 settimana fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Italia & Estero2 settimane fa
Record di misure contro i minorenni, in sei anni aumentate di 70 volte
-
Consigliati2 settimane fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio
-
Alto Adige2 settimane fa
Aumento delle tariffe per visite private in ospedale: fino a 300 euro nel 2025
-
Bolzano1 settimana fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport1 settimana fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
Tragedia ad Aldaya: enorme parcheggio sommerso dall’acqua, centinaia di vittime presunte
-
Sport2 settimane fa
Il Bolzano sfiora soltanto la rimonta – Il Fehervar vince alla Sparkasse Arena
-
Società1 settimana fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Halloween da incubo: risse e violenza portano alla chiusura del Life Club