Connect with us

Bolzano

Polizia municipale a Bolzano, severa o giusta?

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Spesso sentiamo attacchi di ogni genere al Corpo della Polizia Municipale, più che altro attacchi politici indirizzati di riflesso al Sindaco, quale a mezzo del comandante Ronchetti coordina e comanda gli operatori dedicati a tutta una serie di compiti.

Non tutti sanno infatti che la Polizia Municipale non fa solo multe, ma è impegnata in vari compiti operativi, quali per citarne alcuni: indagini di polizia giudiziaria, sicurezza dell’abitato, infortunistica, annonaria, sicurezza edilizia con tutta una serie di sotto-funzioni ad ogni punto citato.

Impiegando una macchina organizzativa non da poco e contando ben 113 operatori, 13 ispettori, 3 ufficiali con un comandante e un vice comandante, compreso un dispiego di vari automezzi e moto.






Avendo fatto una panoramica abbastanza veloce delle funzioni di Polizia del nostro capoluogo, ci domandiamo se effettivamente abbiamo degli operatori severi e quindi ligi a rendere sicura la nostra città (come è giusto che sia) o se dedicati solo a fare multe e quindi cassa per “dissanguare” il povero cittadino.

In realtà e da dati inconfutabili (solo del 2018), il cittadino risulta abbastanza irrispettoso delle norme come si evince dai ben 14.246 accessi non autorizzati alle Ztl, come le 16.907 multe degli ausiliari al traffico, 943 per uso al cellulare durante la guida, 898 per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 422 per  per superamento del limite di velocità, 325 per velocità pericolosa, 158 per mancata precedenza, 352 per passaggio con semaforo rosso, 719 per veicoli sprovvisti di assicurazione,  2.981 mancate revisioni, 62 i casi accertati di guida in stato di ebbrezza alcoolica , 8 i casi di assunzione di stupefacenti, 14.134 punti decurtati sulla patente e si potrebbe continuare oltre, tra incidenti stradali e via dicendo.

Dal cittadino al politico giornalmente sentiamo quindi “e il Sindaco cosa fa” e “la municipale cosa fa”, ma dai dati e dalle funzioni menzionate si puo’ tranquillamente asserire che fanno, eccome.

Purtroppo vi è anche una disconoscenza voluta o ignorata, delle “funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza”, così come prevede l’art.5 della legge quadro sull’ordinamento della polizia municipale(l.n°65/1986).

Infatti già andando all’art.3 (anche 5) della menzionata legge si puo’ capire che gli addetti al servizio di polizia municipale esercitano nel territorio di competenza le funzioni istituzionali previste dalla presente legge e COLLABORANO, nell’ambito delle proprie attribuzioni con le Forze di polizia dello Stato e sicuramente non si sostituiscono a loro, non avendo peraltro una formazione specifica e parificata alle Forze dell’Ordine.

A meno che in un futuro, ci sia un intervento del Legislatore che possa modificare alcuni aspetti dell’ordinamento del Corpo, come ad esempio la sussidiarietà della qualifica di pubblica sicurezza; equiparando la polizia locale alle altre forze di polizie sul piano organizzativo-giuridico e remunerativo (inquadramento previdenziale e pensionistico), ma la si vede molto dura.

Autore articolo: Francesco Zorzi

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti