Ospedale di Cavalese: più investimenti sul personale e rilancio dell’attrattività

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L’assessore provinciale alla salute Mario Tonina, insieme al direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Antonio Ferro, al nuovo dirigente del Dipartimento salute Antonio D’Urso e al direttore del distretto est Enrico Nava, ha visitato l’ospedale di Cavalese per il tradizionale scambio di auguri natalizi.

L’incontro ha coinvolto i responsabili delle unità operative, i coordinatori sanitari, i rappresentanti del territorio e il sindaco di Cavalese, Sergio Finato.

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Tonina ha sottolineato l’importanza di valorizzare il personale sanitario con investimenti mirati e ha ribadito l’impegno della Provincia per rendere gli ospedali di valle, come Cavalese, sempre più attrattivi.

Ha inoltre dichiarato l’intenzione di ridurre il ricorso ai medici “gettonisti” a favore di un personale interno stabile, garantendo maggiore continuità e integrazione. Tra le priorità anche la prevenzione, promossa attraverso iniziative sui sani stili di vita e la longevità.

Il direttore generale Antonio Ferro ha evidenziato la centralità dell’ospedale di Cavalese nella rete sanitaria trentina, riconoscendolo come un modello di presidio policentrico.

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Ha annunciato il supporto della futura Azienda sanitaria universitaria integrata del Trentino, che offrirà opportunità di ricerca e formazione.

Antonio D’Urso ha definito l’ospedale di Cavalese un “gioiello strategico” per il territorio, puntando su una gestione condivisa per affrontare le sfide legate alla carenza di personale e rafforzare il senso di appartenenza.

Il sindaco Finato ha apprezzato la collaborazione tra assessorato e azienda sanitaria, sottolineando la necessità di trovare soluzioni per migliorare l’attrattività, anche attraverso il supporto dell’Università e il reperimento di alloggi per il personale sanitario.

Ha inoltre espresso gratitudine verso i professionisti dell’ospedale per il loro impegno nel garantire servizi di qualità, anche in situazioni di difficoltà.