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Trentino

Omicidio Fausto Iob: condannato all’ergastolo

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foto ANSA
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In un’aula gremita di tensione, la Corte d’Assise di Trento ha pronunciato il verdetto che segna la fine di un caso che ha scosso la comunità locale: David Dallago, 38 anni, boscaiolo di professione, è stato condannato all’ergastolo. Il giudizio è giunto al termine di un estenuante processo nel quale la pubblica accusatrice, Antonella Nazzaro, aveva richiesto la pena massima durante la sua requisitoria di ieri.

Dopo oltre quattro ore di camera di consiglio, i giudici hanno deciso di accogliere in pieno la richiesta dell’accusa, riconoscendo Dallago colpevole di omicidio pluriaggravato e furto. Il movente dell’aggressione risale a giugno 2022, quando Dallago avrebbe attaccato Fausto Iob, custode forestale del santuario di San Romedio, apparentemente in vendetta per aver scoperto un furto di legname di proprietà comunale. L’accusa ha sostenuto che il boscaiolo avrebbe poi gettato Iob nel lago di Santa Giustina, dove l’uomo è tragicamente annegato.

Nonostante Dallago abbia costantemente mantenuto la sua innocenza, la Corte ha ritenuto le prove contro di lui schiaccianti, includendo nell’ergastolo anche l’aggravante per aver ucciso per motivi futili e per aver attaccato un pubblico ufficiale.






Le aggravanti per abuso di prestazione d’opera e per aver agito al fine di assicurarsi profitto e impunità sono state, per contro, escluse dalla sentenza. In aggiunta al verdetto, la Corte ha ordinato il risarcimento provvisorio alle parti civili: 60.000 euro ai figli di Iob, 40.000 euro ai fratelli e 20.000 euro ai nipoti, oltre al rimborso delle spese legali.

David Dallago sarà inoltre soggetto al pagamento delle spese processuali e di custodia cautelare, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, all’interdizione legale e alla decadenza dalla responsabilità genitoriale, delineando un futuro in cui ogni aspetto della sua vita sarà irrimediabilmente segnato dalla mano della giustizia. La comunità, ancora sconvolta dall’eco di questa tragedia, attende ora il compimento delle procedure legali, nella speranza di poter trovare, se non altro, un senso di chiusura.



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