Alto Adige
Olandese arrestato al Brennero con sei chili di cocaina

Nel corso di un’operazione antidroga al Brennero un cittadino olandese è stato arrestato.
Lo straniero, proveniente dall’Olanda e diretto verso il sud dell’Europa, teneva nascosti nella sua automobile sei chili di cocaina.
Lo stupefacente è stato sequestrato dalle forze dell’ordine.
Davanti al giudice che ieri (26 novembre) ne ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, l’uomo ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere.
L’avvocato difensore Nicola Nettis, chiederà entro pochi giorni che il suo assistito sia interrogato dal pubblico ministero.
Sarà l’analisi chimica della sostanza, con la valutazione della percentuale del principio attivo in essa contenuto, a determinare l’aggravante per il corriere dell’ingente quantità trafficata in Italia.
In questo l’uomo rischia una condanna a 12 anni di reclusione.
-
Trentino2 settimane fa
Attacco violento al supermercato Prix di Trento: guardia giurata ferita a bastonate
-
Italia & Estero4 giorni fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Eccesso di alcol alla festa sulla neve a Sarentino: 11 feriti, uno grave
-
Trentino2 giorni fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Trentino2 settimane fa
Orso entra in un recinto, razzia di oche e galline davanti la telecamera (VIDEO)
-
Trentino6 giorni fa
Sacramenti negati: la comunità si spacca sttorno a Don Michele
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Tenta di aggredire i carabinieri con un grosso coltello: 38enne fermata con il Taser
-
Italia & Estero1 settimana fa
Maestra d’asilo iscritta a OnlyFans: la scuola la sospende
-
Bolzano4 giorni fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Italia ed estero2 settimane fa
Scontro frontale, una strage: tre morti e otto feriti
-
Italia & Estero1 settimana fa
Valanga travolge 5 sciatori italiani in Svezia, 2 morti
-
Trentino5 giorni fa
Trentino, la protesta contro orsi e lupi: “Non siamo più liberi di vivere la nostra terra”