Alto Adige
Obbligo di circolazione con gomme invernali: le differenza tra l’Italia e i paesi europei
Novembre, per tanti automobilisti in giro per l’Italia, è il mese in cui effettuare il cambio delle gomme stagionali: vanno tolte le coperture estive per equipaggiare il proprio veicolo con quelle per uso invernale. Lo stesso accade un po’ ovunque in giro per l’Europa, soprattutto nei paesi dell’area centro-settentrionale del continente; vediamo, di seguito, tutto quanto c’è da sapere in merito.
La normativa italiana
È opinione comune che l’obbligo di circolazione con gli pneumatici invernali entri in vigori il 15 novembre e termini il 15 aprile dell’anno seguente. Nella maggior parte dei casi è così, ma non si tratta di un provvedimento che scatta in automatico, anzi. In primo luogo, va tenuto conto che la responsabilità del provvedimento ricade sugli enti preposti alla gestione delle strade e che l’impiego dell’equipaggiamento invernale riguarda soprattutto le strade extraurbane. Questo è quanto stabilito dal Codice della Strada, che regolamenta la materia in modo piuttosto sommario.
Per questo, negli anni, il Ministero dei Trasporti, tramite alcune circolari, ha colmato progressivamente il vuoto normativo. In particolare, con la “Direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale e in caso di emergenza neve” del gennaio 2013 ha introdotto per la prima volta un chiaro riferimento temporale per il periodo di vigenza dell’obbligo di dotazioni invernali. “Ai fini della necessaria uniformità” – si legge – “si dispone che il periodo interessato dall’obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15 aprile“.
La Direttiva, al contempo, sottolinea come “resta impregiudicata la possibilità per gli enti proprietari di strade di adottare provvedimenti della stessa natura, con una estesa temporale diversa per strade o tratti di esse in condizioni particolari quali ad esempio strade di montagna a quote particolarmente alte“.
Ricapitolando: non esiste un obbligo nazionale (sebbene anche le amministrazioni comunali possano prendere provvedimenti dello stesso tenore) e l’intervallo che va dal 15 novembre al 15 aprile è stato introdotto per motivi di uniformità. Laddove necessario, infatti, gli enti competenti possono anticipare o posticipare il periodo di vigenza dell’obbligo, a fronte di condizioni climatico ambientali tali da richiedere che i veicoli siano equipaggiati con mezzi antisdrucciolevoli adeguati.
Tramite un’altra circolare, il Ministero ha anche chiarito come l’uso delle gomme invernali recanti la marcatura MS “non ha restrizioni di carattere temporale“, ed è quindi consentito “durante tutti i mesi dell’anno solare“. Ciò vuol dire, per converso, che non vi è neanche un reale obbligo di sostituire gli pneumatici invernali dopo il 15 aprile, montando al loro posto quelli estivi.
In generale, le gomme MS (agevolmente reperibili anche online, tramite rivenditori specializzati come Euroimportpneumatici.com) sono adatte a condizioni climatiche e ambientali non troppo severe, mentre per affrontare temperature prossime allo 0 e forti precipitazioni (soprattutto nevose), è bene optare per pneumatici che recano il ‘simbolo alpino’.
Le disposizioni nei vari paesi europei
Nel resto d’Europa, i singoli paesi adottano misure simili, ma non sempre sussistono specifici obblighi di legge. Talvolta, l’uso delle gomme invernali è solo consigliato o preferibile mentre alcuni stati impongono gli equipaggiamenti invernali tramite una specifica normativa.
In Austria, ad esempio, la normativa ricalca molto quella vigente in Italia (gomme invernali da montare dal 1° novembre al 15 aprile), ma la soglia di usura del battistrada è molto più alta (4 mm). In paesi come Spagna, Portogallo, Belgio, Danimarca, Regno Unito, Irlanda e Paesi Bassi non c’è un vero e proprio obbligo, mentre in Germania devono essere utilizzati pneumatici con il simbolo alpino (o la sigla 3PMSF) quando le condizioni climatiche lo richiedono.
Anche la legislazione stradale in Svizzera non prevede un periodo di obbligo; al contempo, solo quelle con il simbolo alpino sono considerate adatte alla circolazione invernale. In Francia l’obbligo interessa le strade contrassegnate dalla segnaletica B26 e/o B58; inoltre, tra il 1° novembre e il 31 marzo è obbligatorio circolare con gomme 3PMSF. Infine, nella maggior parte dei paesi dell’Est Europa, sono sufficienti pneumatici con marcatura MS.
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