Nuovo lockdown in vista, Kompatscher: “Altre due settimane se i contagi aumentano”

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Una nuova ordinanza che prevede un lockdown severo di altre due settimane per l’Alto Adige potrebbe essere emessa già entro il fine settimana. Lo hanno annunciato il presidente Kompatscher e l’assessore provinciale alla Salute Thomas Widmann al termine della conferenza stampa post giunta di oggi (2 febbraio).

I 639 nuovi casi di positività registrati sempre nella giornata di oggi e i dati delle prime settimane dell’anno in provincia di Bolzano mostrano una situazione del contagio preoccupante, con picchi ai livelli della prima settimana di novembre 2020.

Per Kompatscher un eccessivo aumento dei casi di infezione porterà inevitabilmente a nuove misure restrittive dure che potranno durare non meno di quindici giorni. Domani nel frattempo è previsto un incontro con le parti sociali “per decidere cosa fare e quali contromisure prendere per una situazione che si profila critica“.

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“Cercheremo di raccogliere e condividere i diversi indirizzi per evitare la necessità di passare allo strumento delle chiusure totali. E’ importante che ognuno rispetti le regole“, ha sottolineato il governatore.

“Un’approfondita analisi fatta dagli esperti della nostra Sanità dice che la situazione delle ultime due settimane è stabile ma su livelli alti – ha detto Widmann – . Tuttavia, se la pressione sugli ospedali è ancora gestibile, questo non significa che non rischiamo il crollo del nostro sistema sanitario locale in un futuro prossimo. In troppi violano ancora le regole. Questo progetto di prevenzione comune si può vincere solo con un comportamento responsabile da parte di tutti“.

Ogni decisione riguardante nuove chiusure e nuove restrizioni dipenderà unicamente dal miglioramento della situazione attuale. Al momento l’Alto Adige è classificata a livello nazionale come zona arancione e a livello europeo come ‘zona rosso scuro’ ovvero come una delle aree europee come zone ad alto rischio.

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