Nuova giunta, Kompatscher prende tempo sulla vicepresidenza di Vettorato

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Nonostante le indicazioni di Salvini siano chiare, il presidente della giunta Arno Kompatscher non dimostra di apprezzare troppo le eterodirigenze e alla vicepresidenza di Vettorato risponde “ni”.

C’è chi è pronto a scommettere che il governatore seguirà il suggerimento di via Bellerio collocando Vettorato nel posto di fiducia che gli spetta. Appare tuttavia chiara una preferenza orientata sul commissario della Lega Massimo Bessone.

“Nulla contro il ministro Salvini, ma la decisione spetta al sottoscritto“, ha sottolineato Kompatscher riferendosi proprio alla scelta del vice. E su questo tema è probabile, a breve e senza nessuno scontro, un confronto tra il governatore e il vicepremier, atteso a Bolzano.

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Il voto sulla giunta in consiglio provinciale è comunque previsto per il 25 gennaio (il 17 quello per la presidenza): il nuovo esecutivo a 9, con un membro in più rispetto alla passata legislatura, conta sette componenti della Volkspartei e due della Lega.

E ai due assessori del Carroccio è destinata una lista di deleghe che ora dovranno dividersi.

Un pacchetto di cui Bessone e Vettorato erano già stati informati nell’incontro a tre di ieri mattina (14 gennaio) con il governatore e che comprende scuola e cultura italiana, libro fondiario e catasto, statistica, patrimonio, edilizia pubblica ed energia e ambiente.

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