Alto Adige
Numero unico 112, salto di qualità per gli interventi di emergenza

La Centrale provinciale di pronto intervento è stata creata in Alto Adige 25 anni fa, ed il 17 ottobre del 2017 si è aggiunta la Centrale provinciale d’emergenza del 112 un servizio al quale vengono indirizzate tutte le chiamate ed è in grado di rispondere in 15 lingue.
Per quanto riguarda il Trentino Alto Adige, grazie ad una regolamentazione speciale, è stato istituito un apposito servizio per un bacino d’utenza al quale fa riferimento solamente un milione di abitanti ed è stata creata una Centrale unica per le chiamate d’emergenza con due sedi rispettivamente a Bolzano ed a Trento.
Nel corso del 2018 sono state effettuate 219.819 chiamate alla Centrale provinciale d’emergenza del 112, con una media di 18.000 chiamate al mese. Il momento di maggiore intensità si è registrato nel mese di agosto con 21.433 chiamate.
Nell’arco di 24 ore vengono registrate in media circa 600 chiamate; in occasione del maltempo di fine ottobre e durante le forti nevicate di questo mese il numero delle chiamate è praticamente raddoppiato.
Uno dei ruoli fondamentali della Centrale provinciale d’emergenza del 112 è rappresentato dalla sua funzione di filtro: solamente il 65% delle chiamate, infatti, vengono riconosciute come chiamate d’emergenza e quindi reindirizzate ai servizi di competenza.
Circa il 35% non rientra nella categoria delle chiamate d’emergenza, si tratta per lo più di chiamate errate o di segnalazioni multiple che vengono quindi bloccate dal filtro della Centrale. “In questo modo – ha sottolineato il primario del reparto di medicina d’urgenza Marc Kaufmann – i vari servizi vengono quindi alleggeriti di un terzo delle chiamate“.
Mentre durante la notte il servizio viene coperto da un minimo di due addetti, nel corso della giornata viene aumentato sino a cinque operatori.
Attualmente solo il 15% delle chiamate vengono effettuate da telefoni fissi, l’85% proviene da dispositivi mobili e di queste poco meno del 4%, circa 600 chiamate al mese, vengono effettuate utilizzando l’applicazione Where are You che consente di localizzare immediatamente il luogo dell’emergenza.
Il tempo di risposta, nel 90% di tutte le chiamate d’emergenza, è al di sotto dei 4 secondi, il tempo di elaborazione è in media di 30 secondi. Viene attivato il servizio di soccorso nel 50% dei casi, i vigili del fuoco nel 10% o altri nel 40%.
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