Nostalgia canaglia: le cose che ci mancano

Pubblicità

Nostalgia canaglia è il titolo di una canzone che cantavano nel 1987 Al Bano e Romina Power. Tutti pensando al passato hanno un minimo di nostalgia per le cose che mancano e che non torneranno, ed in futuro ce ne saranno altre che mancheranno.

Negli ultimi anni con la Pandemia che ha sconvolto il mondo abbiamo imparato a fare a meno di tante cose, anche se per fortuna molte di queste sono tornate a far parte della vita di tutti i giorni.

Quali sono le cose che ci mancano del passato? Ovviamente ognuno di noi avrà una sua risposta in base alle sue esperienze. Qualcuno potrebbe dirci che la cosa che gli manca di più è vedere finalmente vincere il Jackpot al Superenalotto, che il 6 manca dal 22 maggio 2021.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Gli Anni ‘80  – Proviamo a fare un salto indietro nel tempo fino agli Anni ‘80 per scoprire quante cose ci mancano di quegli anni.

In primis i mitici cartoni animati giapponesi, alcuni dei quali sono da considerarsi degli autentici capolavori, come ad esempio Holly e Benji, L’uomo tigre, Mila e Shiro, Mazinga, Lady Oscar e Jeeg Robot.

Sempre pensando alla televisione, di quel periodo ci mancano anche i telefilm che hanno fatto la storia di quell’epoca, basti pensare ad Hazzard, McGyver, A-Team, Magnum P.I. e tanti altri ancora.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

In quegli anni in molte case c’era il telefono della Sip, solitamente di colore grigio, con il suo filo che si attorcigliava sempre e soprattutto con la rotella dei numeri tanto scomoda quanto emozionante.

Gli Anni ‘80 sono stati quelli del boom dei motorini 50 cc, i famosi “cinquantini”, che erano il chiodo fisso dei 14enni di allora. Purtroppo oggi non si vedono più in giro, ma che emozione pensare al Ciao ed al Sì della Piaggio, al Malaguti Fifty, al Garelli Vip3 ed ovviamente anche alla Vespa 50.

Se pensiamo a degli oggetti di uso quotidiano, non possiamo non citare il walkman, un oggetto dal fascino intramontabile che venne lanciato dalla Sony e che permetteva ai giovani dell’epoca di portarsi dietro la loro musica preferita.

Gli Anni ‘90 – Anche pensando agli Anni ‘90 ci vengono in mente moltissime cose che facevano parte della vita di tutti i giorni a che oggi ci mancano moltissimo.

Se pensiamo alla Tv ed ai telefilm, uno di quelli che hanno fatto la storia di quel periodo è senza dubbio Dawson’s Creek, una serie che ha segnato un’intera generazione. Ma non sono stati da meno anche Willy il principe di Bel Air e Beverly Hills 90210.

In quel periodo nelle sale giochi italiane non mancava Puzzle Bobble, un videogame davanti al quale in molti hanno passato delle ore, consumando gettoni su gettoni per riuscire a sbarazzarsi del muro di palline colorate.

In quel periodo molti fortunati potevano divertirsi anche con il loro fedelissimo Game Boy, la mitica console portatile per videogiochi prodotta e commercializzata da Nintendo.