Connect with us

Politica

Non riaprono domani in Trentino le librerie, i negozi di giochi e abbigliamento per bambini

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Mentre in Alto Adige si resta ancora in attesa dell’ordinanza sui presupposti allargamenti nelle riaperture in zone montane e “zone libere dal rischio di contagio”, arriva la notizia che domani in Trentino resteranno invece chiusi i negozi di giochi e abbigliamento per bambini e le librerie.

Lo aveva annunciato Radio Rai nella giornata di oggi: in provincia di Bolzano si attendono dunque con curiosità le future decisioni del governatore in merito all’eventuale allentamento delle misure per la chiusura degli esercizi commerciali e pubblici (Meno restrizioni per le attività economiche: nuova ordinanza in arrivo in Alto Adige).

La decisione trentina è stata comunicata invece oggi (13 aprile) nei tempi previsti, dal governatore Fugatti prima di dare i dati aggiornati sul coronavirus, rigettando quindi il decreto Conte e copiando la stessa decisione adottata da Lombardia, Piemonte e Veneto.






Le attività produttive in provincia di Trento che si svolgono all’aria aperta saranno invece ammesse con una comunicazione al commissariato del governo e potranno cominciare il lavoro fin da domani.

Quindi gli agricoltori e le imprese edilizie in Trentino potranno cominciare a lavorare. Questa è stata una grande sorpresa.

Due le regole da seguire: il lavoratore non dovrà avere più di 37,5 di febbre e dovrà dichiarare che nessun famigliare soffre di sintomi legati al coronavirus.

Via libera da domani anche per gli artigiani che potranno andare all’interno dei cantieri se soli, seguendo le stesse regole citate sopra. In tutti i lavori si devono rispettare le distanze sociali ed essere muniti di mascherine.

 

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti