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Arte e Cultura

Mostra ‘Coraggio’: la vetrina diventa galleria per 11 artisti altoatesini nello spazio di Young Inside di via Torino

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Le limitazioni rese necessarie dall’emergenza Covid-19 hanno imposto, come noto, anche la chiusura dei musei e degli spazi espositivi. La cultura e l’arte, però, non si fermano, avventurandosi nelle zone residenziali, per costruire un dialogo con la comunità e contrastare l’isolamento sociale, che l’inverno porta con sé. Dopo “Liberi. Frei.”, la mostra che fra luglio e settembre ha invitato i bolzanini a viaggiare con il cuore e con la mente, le vetrine del presidio culturale del quartiere Europa – Novacella, gestito dalla cooperativa Young Inside, tornano a farsi luogo espositivo per un nuovo progetto.

La nuova mostra si intitola Coraggio – Mut tut gut – For inant da snait e vuole essere un’esortazione a non arrendersi, a guardare avanti, a impegnarsi per superare insieme questo momento difficile. “La cultura è un veicolo di messaggi importanti, invita alla speranza e ha il potere di raccontare il coraggio di un territorio che vuole guardare oltre – sottolinea l’assessore Giuliano Vettorato – con questo progetto lanciamo un duplice segnale: promuovere alla cittadinanza un momento di condivisione importante, garantendo visibilità all’esposizione delle opere di artisti che si sono candidati al bonus di 2000 euro”.

Undici espositori fino al prossimo febbraio 






A esporre sono undici artiste e artisti altoatesini: Egeon, Teseo La Marca, Gerald Moroder, Lorena Munforti, Sylvia Neulichedl, Monica Pizzo, Marius Romen, Andreas Senoner, Nikola Trafojer, Andreas Zagler e Chelita Zuckermann. I lavori sono prevalentemente pittorici, ma ci sono anche alcune sculture e un’opera calligrafica. Ci sono le figure stilizzate di Egeon, al secolo Matteo Picelli, che sulla tela si muovono condividendo testa e pensieri; c’è l’uomo in pietra di Gerald Moroder, sospeso su un filo ma con le braccia spalancate, come se andasse con fiducia incontro al futuro; c’è “Speranza”, la “scultura in movimento” che Chelita Zuckermann ha realizzato in risposta alla pandemia. Gli undici artisti e artiste si alterneranno a cadenza settimanale, fino a febbraio 2021.

tl

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