Modifica percorsi bus, Trigolo: “Caos mobilità e disagi per Bolzano Sud, intervenga il Comune”

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Con una interpellanza all’indirizzo del Comune di Bolzano e dell’assessore alla mobilità, il consigliere di circoscrizione Massimo Trigolo (CasaPound) dà voce al profondo disagio dei residenti del quartiere Oltrisarco e di Bolzano Sud, schiacciati dal peso di una mobilità cittadina piombata nel caos in seguito alle recenti modifiche di orari e percorsi degli autobus.

Variazioni che da quanto riferisce SASA sono principalmente dovute all’allarme bomba in centro, che inevitabilmente ha causato la chiusura temporanea di alcune vie, ma anche alla criticità dovuta alla cantieristica in atto, in particolare nell’area intorno alla stazione dei treni, con un volume di traffico talmente elevato da rendere impossibile la partenza puntuale dei mezzi pubblici.

Il risultato è catastrofico: orari non rispettati, coincidenze perse e mancati viaggi con la conseguenza di enormi difficoltà per i passeggeri.

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La modifica dei percorsi che crea disagi a residenti, studenti e lavoratori della zona industriale e di Bolzano Sud in generale riguarda le linee 7A, 7B, 10A, 10B e 112.

Interessati sono in particolare coloro che abitano o lavorano nella zona di via Castel Flavon alta (il 7A e il 7B arrivano e partono da via Passeggiata dei Castani), di via Maso della Pieve nonché i lavoratori di via Buozzi, via Einstein, via Musy, via Duerer e vie limitrofe (il 10A ed il 10B tagliano tutta la zona per coprire via Volta).

“Non si capisce come il ritorvamento dell’ordigno bellico tra piazza Verdi e ponte Loreto possa interferire su questo percorso mettendo a disagio troppi cittadini – afferma Trigolo – . Ho chiesto il ripristino dei percorsi originali in modo da tornare a servire tutta la popolazione del quartiere.

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Il rischio di isolamento e disagi per i residenti è alto soprattutto per via Maso della Pieve, cimitero, via Claudia Augusta via Castel Flavon alta e per i pendolari della parte più meridionale della zona produttiva di Bolzano Sud“.

La risposta del Comune all’interpellanza è attesa entro 15 giorni.