Politica
Michela Morandini confermata Consigliera di parità

La Giunta provinciale ha deciso di confermare Michela Morandini nella veste di Consigliera di parità. Nella seduta odierna (24 settembre) l’esecutivo ha accolto l’indicazione proveniente dal Comitato pari opportunità, all’interno del quale la consigliera uscente ha ottenuto il maggior numero di consensi in una rosa di tre nominativi.
L’ufficio della Consigliera di parità fornisce consulenza alle lavoratrici e ai lavoratori dipendenti che hanno subito sul luogo di lavoro una discriminazione di genere e all’occorrenza può anche rappresentarli in giudizio. “Uomini e donne – ha detto il presidente Arno Kompatscher – sul lavoro devono avere le stesse opportunità, ma sappiamo che per quanto riguarda ad esempio le discriminazioni, il salario e la conciliabilità tra lavoro e famiglia c’è molto da fare. Per questo il lavoro della consigliera di parità è molto prezioso”.
Con la sua formazione in psicologia, scienze politiche e coaching e consulenza, e anche con l’esperienza maturata negli ultimi anni, “Morandini possiede i requisiti per svolgere la mansione al meglio”, afferma il presidente.
Nuovi modelli lavorativi e migliore conciliabilità
Si rivolgono alla consigliera di parità persone che ritengono di aver subito mobbing, o discriminazioni sul posto di lavoro per quanto riguarda la conciliabilità tra lavoro e famiglia. “Alla luce anche delle difficoltà di trovare personale specializzato in molti settori, una grande sfida per il futuro – ha sottolineato Kompatscher – è quella di elaborare, in accordo tra tutte le parti sociali, nuovi modelli lavorativi, in modo da aumentare la conciliabilità tra impegni gli lavorativi e quelli familiari”.
Tra gli aspetti più importanti del lavoro della consigliera vi è quello della mediazione per trovare soluzioni che accontentino dipendenti e datori di lavoro. Solo nel 2018 vi sono stati 986 casi di donne al primo anni di maternità che si sono rivolte alla consigliera di parità. Nel coso del 2019 Michela Morandini ha cominciato a tenere diversi incontri di sensibilizzazione sull’argomento nelle scuole.
I compiti della Consigliera di parità
Assieme alla Commissione provinciale per le pari opportunità e al Servizio donna, la Consigliera di parità costituisce uno dei tre soggetti che promuovono la parificazione delle donne e, nel caso della Consigliera di parità, le pari opportunità tra donne e uomini sul lavoro.
Oltre alle competenze già citate la Consigliera esprime un parere sui piani per la parità elaborati dall’amministrazione provinciale; pubblica rapporti periodici sulla situazione occupazionale delle donne e degli uomini nelle imprese con più di 100 dipendenti; è componente della Commissione provinciale per l’impiego e della Commissione provinciale per le pari opportunità.
Le consulenze fornite dall’ufficio che si trova in via Cavour 23/c a Bolzano sono tutte gratuite ed è garantito, a chi lo desidera, l’anonimato.
-
Trentino2 settimane fa
Attacco violento al supermercato Prix di Trento: guardia giurata ferita a bastonate
-
Italia & Estero2 giorni fa
Guerra in Europa? Ecco chi verrebbe richiamato alle armi in Italia
-
Bolzano Provincia6 giorni fa
Eccesso di alcol alla festa sulla neve a Sarentino: 11 feriti, uno grave
-
Trentino1 giorno fa
Spaccate sulle autovetture in sosta: arrestati tre uomini
-
Trentino2 settimane fa
Orso entra in un recinto, razzia di oche e galline davanti la telecamera (VIDEO)
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Tenta di aggredire i carabinieri con un grosso coltello: 38enne fermata con il Taser
-
Italia & Estero1 settimana fa
Maestra d’asilo iscritta a OnlyFans: la scuola la sospende
-
Trentino4 giorni fa
Sacramenti negati: la comunità si spacca sttorno a Don Michele
-
Italia ed estero2 settimane fa
Scontro frontale, una strage: tre morti e otto feriti
-
Italia & Estero1 settimana fa
Valanga travolge 5 sciatori italiani in Svezia, 2 morti
-
Bolzano2 giorni fa
Inseguimento da brividi nella notte: spacciatori bloccati dai Carabinieri!
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Denunciato un 19enne e segnalate due persone per uso di droga: ritirate anche tre patenti