Marine Le Pen colpevole di appropriazione di fondi pubblici, condannata all’ineleggibilità

Marine Le Pen e otto eurodeputati del Rassemblement National sono stati giudicati colpevoli di appropriazione indebita di fondi pubblici nel caso sugli assistenti degli eurodeputati del Rassemblement National al Parlamento europeo di Strasburgo.

Il tribunale di Parigi ha riconosciuto che il partito ha fatto pagare al Parlamento europeo collaboratori che, in realtà, lavoravano per il partito a livello nazionale, causando una frode stimata in 2,9 milioni di euro.

Oltre alla condanna, è stata disposta l’ineleggibilità immediata per tutti gli imputati, senza attendere i successivi gradi di giudizio.

Dichiarati colpevoli per ricettazione anche i dodici ex assistenti parlamentari presenti in tribunale.

L’accusa ha richiesto per Le Pen cinque anni di carcere, di cui tre con la condizionale. Il verdetto segna una svolta cruciale per la sua carriera politica, mettendo in discussione il suo futuro alla guida del partito.