Alto Adige
L’oratorio come luogo del cuore. Il consigliere Nicolini: “A Salorno proposta per il rilancio”
“L’oratorio ed il piccolo teatro della parrocchia sono alcuni dei luoghi del cuore, quei posti dove si concentrano molti dei ricordi della giovinezza di ognuno di noi – esordisce Diego Nicolini a seguito della visita dell’oratorio di Salorno – . Vedere un luogo in tale stato d’abbandono, nel pieno centro della cittadina, rattrista chiunque lo visiti. Il centro cittadino dovrebbe essere il fulcro di idee, dialoghi e crescita: tutto ciò che rende viva una comunità. Oltre tutto, come diceva Don Bosco, l’educazione è cosa del cuore“.
La visita è stata casuale ma il consigliere provinciale dei 5Stelle è rimasto colpito dallo stato di abbandono in cui si trova la struttura. Per Nicolini, il sostegno alla cultura negli anni passati non ha tenuto conto del suo scopo fondamentale: contribuire a diffondere il bello e soprattutto permettere la facile fruizione della bellezza anche nei luoghi periferici, come appunto Salorno.
“Noi riteniamo che gli amministratori, nel supportare le comunità di riferimento debbano sommare e mai sottrarre, dare e mai togliere ed in questo caso abbiamo iniziato un percorso di facilitatori per due realtà distinte: il museo del cinema e la chiesa di Salorno“.
La complessa burocrazia non permette infatti all’associazione che gestisce il museo di avere gli spazi necessari per proseguire con la propria attività di divulgazione del patrimonio cinematografico ed il restauro di pellicole.
“Quest’ultimo è ormai uno di quei mestieri a rischio estinzione, di quelli che hanno ancora il sapore di cinema odorosi di storie vissute. La parrocchia, invece, non riesce ad accedere ai fondi necessari per poter appropriarsi dei propri spazi e donarli alla comunità“.
Il consigliere ricorda come Papa Francesco, nella visita pastorale del 25 marzo 2017 a Milano, ha suggerito ai ragazzi di ‘parlare con i nonni, giocare con gli amici e andare in oratorio. L’oratorio torna quindi ad essere centrale come luogo dove si costruiscono le identità, si dialoga e dove si creano le strutture della vita in società’.
L’oratorio di Salorno sorge intorno agli anni ’50 e rispecchia gli stili estetici e di costruzione tipici dell’epoca.
“Nonostante lo stato di abbandono è una piacevole sorpresa ritrovare all’interno ancora un teatro, le sedie e tutto quello che può tornare ad essere cultura – ha concluso Nicolini – . La nostra proposta permetterà di utilizzare i fondi europei, che ricordiamo essere stati revocati per la nostra provincia per la mancanza di progetti, per realizzare un lavoro di coesione tra le due realtà e consentire alla comunità di Salorno di riappropriarsi di una struttura così centrale“.
-
Italia & Estero1 settimana fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Italia & Estero2 settimane fa
Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne
-
Ambiente Natura1 settimana fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Sport2 settimane fa
Il Bolzano sfiora soltanto la rimonta – Il Fehervar vince alla Sparkasse Arena
-
Società1 settimana fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano Provincia2 settimane fa
Halloween da incubo: risse e violenza portano alla chiusura del Life Club
-
Italia & Estero2 settimane fa
Record di misure contro i minorenni, in sei anni aumentate di 70 volte
-
Consigliati1 settimana fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio
-
Alto Adige2 settimane fa
Aumento delle tariffe per visite private in ospedale: fino a 300 euro nel 2025
-
Bolzano1 settimana fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport1 settimana fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
Tragedia ad Aldaya: enorme parcheggio sommerso dall’acqua, centinaia di vittime presunte