Connect with us

Alto Adige

L’estate è arrivata e con essa il “mosaico” delle offerte di animazione e assistenza per l’infanzia

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Le vacanze estive sono iniziate e con esse il problema ricorrente di come gestire e occupare figli e figlie. All’inizio della lunga pausa estiva, ci rendiamo conto ogni anno di quanto scuole e asili siano considerati alla stregua strutture di assistenza per bambini e ragazzi ed emerge chiaramente quanto siano carenti delle vere strutture di assistenza all’infanzia. Anche recentemente, e a ragione, i rappresentanti di genitori e famiglie hanno fatto presente l’emergenza.

La giunta, l’assessora Deeg per fare un nome, sdrammatizza e rimanda alla ca. 500 offerte di animazione e assistenza estiva in Alto Adige. Chi pensa che sia tanto, deve tenere presente che questo significa per bambine e bambini passare da una settimana di attività all’altra. I costi di questasoluzionelo hanno già calcolato le rappresentanze dei genitori.

Ma si aggiunge anche che in questo modo, spesso non esiste una vera pausa, né per le/i piccole/i né per i loro genitori. E così l’obiettivo delle vacanze estive come periodo di riposo viene totalmente mancato. L’assistenza estiva a bambine e bambini rappresenta un enorme onere organizzativo e finanziario per le famiglie.

Le soluzioni per andare incontro alle famiglie vanno ampliate e differenziate. Non mancano certo modelli innovativi o collaudati provenienti da paesi vicini e lontani. Dobbiamo uscire dal sistemamosaico” per trovare vere e proprie soluzioni organiche. Bambine e bambini devono potersi godere le vacanze e questo non a scapito del bilancio familiare. In un Paese ricco come l’Alto Adige, entrambe queste necessità devono poter andare di pari passo.

Il diritto all’assistenza estiva gratuita per bambine e bambini deve essere fissato per legge – e al più tardi quando la pressione (di disagio) sarà diventata insostenibile, la mano pubblica dovrà intervenire direttamente.

È importante ricordare che l’assistenza estiva garantita è di enorme importanza anche per l’economia sudtirolese. Non possiamo permetterci di costringere donne (e uomini) qualificati a lavorare part-time perché altrimenti non riescono a occuparsi dei figli… oppure di rinunciare a persone altamente qualificate che non tornano in Alto Adige perché le infrastrutture e i servizi per l’infanzia sono semplicemente migliori nei nostri vicini europei. È un dibattito importante che la nostra società deve affrontare. Altrimenti gli unici a farne le spese saranno i genitori, e soprattutto le madri.

Italia & Estero12 ore fa

Sms scomparsi tra Pfizer e Bruxelles: la bomba di Cisint scuote la Commissione europea

Val Venosta12 ore fa

Scommesse troppo vicine a scuola e chiesa: chiusa la sala di Silandro, il Consiglio di Stato dice no al ricorso

Italia & Estero19 ore fa

Montagne unite d’Europa: nasce a Bruxelles l’alleanza per dare voce alle alture del continente

Italia & Estero19 ore fa

L’eurodeputata Cisint scuote Bruxelles con un’interrogazione esplosiva: global gateway nel mirino

Merano19 ore fa

Minacce e paura alla stazione: giovane rapinato con un paio di forbici

Bolzano19 ore fa

Violenza, droga e follia: arrestato spacciatore dopo aggressione alla moglie e tentato furto d’arma a un agente

Bolzano Provincia22 ore fa

Allarme d’acqua alla diga Zoggler (VIDEO): misteriosa fuoriuscita fa salire il livello del Valsura

Sport22 ore fa

Duello a viso aperto, ma il gol non arriva: Südtirol e Bari si annullano allo stadio Druso

Bolzano Provincia23 ore fa

A bordo strada con 40 grammi di hashish in auto: denunciato 62enne

Italia & Estero2 giorni fa

Meloni punta sul Mediterraneo: l’Italia torna protagonista

Consigliati2 giorni fa

Cambia la tua vita con FitActive: il fitness accessibile e senza limiti (VIDEO) arriva a Bolzano

Alto Adige2 giorni fa

Rivoluzione nei servizi: Cappello e Rabanser guidano il futuro dell’artigianato digitale e dell’automotive

Bolzano Provincia2 giorni fa

Polizia e Thun, uniti per donare: due assegni per chi lotta ogni giorno

Bressanone2 giorni fa

Perde 110.000 euro, truffata online con criptovalute

Laives2 giorni fa

Truffato con un SMS “della banca”: anziano perde 10.000 euro, identificato il presunto colpevole

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti