Politica
Legge di stabilità provinciale 2023: disco verde dalla Giunta
La Giunta provinciale ha presentato oggi (25 ottobre) il disegno di legge riferito alla Legge di stabilità provinciale per l’anno 2023. Il testo, composto di sei articoli, prevede semplificazioni procedurali nel settore delle tasse automobilistiche, fondi per la contrattazione collettiva ed il finanziamento dei Comuni.
Sulle tasse automobilistiche, il nuovo testo punta ad eliminare le disparità fiscali in questo settore. In futuro, ad esempio, la tassa automobilistica per i veicoli aventi massa complessiva fino a sei tonnellate sarà dovuta, a partire dal 2023, con frequenza annuale e non più per periodi di quattro mesi.
La disposizione stabilisce che le variazioni di dati tecnici e di destinazione d’uso del veicolo abbiano sempre effetto, ai fini della determinazione della tassa dovuta, dal periodo tributario successivo a quello dell’evento, e non con effetto immediato. Si tratta di una disposizione che elimina pertanto questa iniquità tributaria e semplifica l’attività, sia del contribuente che dell’amministrazione.
Rinnovo dei contratti collettivi: importi resi disponibili
Con la Legge di stabilità 2023, la Provincia mette a disposizione anche i fondi per il rinnovo o la negoziazione del Contratto collettivo del personale docente delle scuole statali e del settore sanitario per il triennio 2023-2025. Per le trattative contrattuali con il personale docente è stato stanziato un importo iniziale di otto milioni di euro all’anno, per un totale di 24 milioni di euro. Per il personale paramedico, la spesa ammonta a 16 milioni di euro all’anno, per un totale complessivo di 48 milioni di euro.
Finanziamento dei Comuni: fondi per le finanze locali
Un altro punto della Legge di stabilità riguarda il finanziamento dei Comuni. Gli importi con cui la Provincia alimenterà il fondo ordinario, il fondo di investimento e il fondo di ammortamento per i prestiti nel triennio 2023, 2024 e 2025, sono stati fissati. Di conseguenza, 170,7 milioni di euro, 169,2 milioni di euro e 167,8 milioni di euro confluiranno nel fondo ordinario rispettivamente nel triennio 2023, 2024 e 2025.
Per il fondo di investimento sono previsti 156,3 milioni di euro per il 2023, 96,7 milioni di euro per il 2024 e 89,6 milioni di euro per il 2025, mentre per il fondo di ammortamento 25,3 milioni di euro nel 2023, 20 milioni di euro nel 2024 e 25,3 milioni di euro nel 2025. Il presidente, Arno Kompatscher, ha sottolineato, in questo contesto, che si tratta di importi provvisori, in quanto la ripartizione definitiva si baserà sull’accordo con il Consiglio dei Comuni.
La legge di stabilità è uno strumento legislativo che accompagna il Bilancio provinciale. Dopo l’approvazione odierna, i testi passeranno ora al vaglio del Consiglio Provinciale, prima attraverso il lavoro delle Commissioni, poi nell’ambito della seduta plenaria.
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