Connect with us

Valle Isarco

Latitante con condanna a 3 anni tenta il rientro in Italia: arrestato al Brennero un 57enne pregiudicato

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Nell’ambito dei controlli di retro-valico alla frontiera del Brennero, finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina e del traffico di sostanze stupefacenti, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Brennero hanno arrestato un cittadino italiano di 57 anni, residente a Bologna, pluripregiudicato e latitante. L’uomo, identificato con le iniziali B. V., viaggiava a bordo di un treno internazionale proveniente da Monaco di Baviera e diretto a Bologna, cercando di rientrare nel Paese nonostante un ordine di carcerazione pendente a suo carico.

Gli agenti, durante i controlli di routine, hanno notato il comportamento sospetto dell’uomo, che ha cercato invano di celare il proprio nervosismo. Fermato per un controllo più approfondito, è stato accompagnato negli uffici del Commissariato, dove è stato possibile accertare, tramite la Banca Dati del Ministero dell’Interno, che il 57enne era ricercato dalla Procura della Repubblica di Catania. A suo carico vi era un ordine di carcerazione per scontare una condanna a tre anni di reclusione per il reato di evasione. Il pregiudicato, con un lungo curriculum criminale che comprende reati quali rapina, lesioni personali volontarie e furto aggravato, si trovava in stato di latitanza.

Dopo le procedure di Polizia Giudiziaria, B. V. è stato trasferito a Bolzano e associato alla locale Casa Circondariale, dove sconterà la condanna definitiva.






Sul caso è intervenuto il Questore Sartori, che ha sottolineato l’importanza dell’operazione: “La ricerca, l’individuazione e l’arresto dei latitanti rappresentano una delle priorità nelle azioni operative della Polizia di Stato. Queste attività sono fondamentali per rendere esecutive le sentenze di condanna emesse dall’Autorità Giudiziaria, assicurando alla giustizia soggetti che rifiutano di rispettare le leggi del nostro Paese. L’obiettivo è metterli nelle condizioni di intraprendere un percorso rieducativo che consenta loro, una volta terminata la pena, di reinserirsi nella collettività”.

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti