Politica
L’appello di Huber a Kompatscher: “No allo scontro istituzionale. Parliamo di salute, non è tempo di dividersi”
“No allo scontro istituzionale. Non va bene la fuga in avanti della Svp di ieri, nessuno si salva da solo” – sono queste le parole che usa Alessandro Huber, capogruppo del partito Democratico a Bolzano, per commentare la decisione presa dal Presidente Kompatscher di interrompere la cooperazione con il Governo per la Fase 2.
“L’Alto Adige pur nella sua autonomia non è un’isola e non stiamo parlando di diritti, finanziamenti o differenze linguistiche, stiamo parlando di salute. Parliamo di vite e non solo altoatesine e mai come oggi la divisione istituzionale è un errore!
Purtroppo già la brutta esperienza degli acquisti dell’ASL altoatesina avvenuti in emergenza, ha evidenziato ancora di più come possa essere rischioso muoversi in solitaria. Non possiamo pensare di fare tutto e sempre da soli. La fase 2 va coordinata con il governo nazionale e va discussa con le proposte – come sta facendo l’Emilia Romagna – e non con strappi e ricatti. L’economia deve ripartire, le famiglie vanno aiutate, ma non è questo il momento di indebolire l’Italia con lotte tra istituzioni.
Come Partito Democratico cerchiamo di mediare tra legittime richieste della provincia autonoma e salute pubblica nazionale. Di certo uno scontro istituzionale ora è un errore. Non si possono mettere la salute e l’economia in antagonismo. E non si può prescindere dalla Repubblica Italiana e dalle sue istituzioni nazionali.
Il Pd locale sta lavorando con iscritti e militanti per avanzare delle proposte concrete sia al Governo, sia alla Provincia in modo che la ripartenza possa essere più rapida e sicura possibile. Il Pd nazionale – come dichiara oggi Nicola Zingaretti – chiede al governo di ragionare sulla data del 1 giugno in base ai dati dell’epidemia di Covid e apre a possibili differenziazioni regionali, anticipazioni di settore, ma tutto va coordinato. Va gestito con una regia unica e tante proposte dai territori.
Non c’è spazio per fughe in avanti. Ora è il momento di mettere i soldi nelle tasche degli italiani con ragionevolezza, non di aprire tutto allo sbaraglio! Capiamo benissimo che non tutti oggi siano soddisfatti di tutte le misure, ma l’epidemia non è ancora finita. La scuola chiusa è una ferita per tutti, il welfare ha bisogno di linfa per non lasciare le famiglie da sole a gestire i bambini: ma servono grandi investimenti e grandi progetti di ripartenza, europei e nazionali.
Alcune regioni sono più colpite di altre, pensiamo sì a differenziare ma non a “muro contro muro” con ogni regione. Pensate che caos ne verrebbe fuori. Vogliamo garantire una ripartenza giusta e sicura con la Fase 2, in modo da difendere sia i cittadini più deboli che la nostra economia, in Alto Adige e in tutta Italia! Il Pd, con il segretario provinciale Alessandro Huber e la segreteria tutta, è dunque favorevole a una differenziazione regionale ma solo in accordo con il governo.
Il Pd nazionale con il segretario e il Ministro Francesco Boccia sono in contatto continuo con la nostra federazione. Non è tempo di dividersi. È tempo di unità”.
-
Italia & Estero2 giorni fa
Nuovo Codice della Strada: senza più controlli, le sanzioni rischiano di essere inutili
-
Italia & Estero1 settimana fa
Ufo e droni nei cieli: un enigma che scuote governi e intelligence (VIDEO)
-
Consigliati2 giorni fa
Tasso di cambio del franco svizzero: Guida completa e pratica
-
Bolzano Provincia1 settimana fa
Bambina di 10 anni scompare all’uscita da scuola. Ritrovata dopo ore di ansia
-
Bolzano3 giorni fa
Bolzano, impressionante incendio devasta capannone e diversi camion
-
Consigliati3 giorni fa
Lavarone, al tramonto, sulle tracce del Drago Vaia: il 27 dicembre un’escursione tra arte e natura
-
Italia & Estero3 giorni fa
Germania, strage al mercatino di Natale: auto sulla folla a Magdeburgo, 11 morti e decine di feriti.
-
Bolzano Provincia7 giorni fa
Dolomiti, auto di lusso al rifugio: polemica sull’accesso in montagna
-
Trentino6 giorni fa
Investita mentre stava attraversando la strada, gravissima una 93 enne
-
Bolzano Provincia2 giorni fa
Sicurezza sui luoghi di lavoro: segnalati 41 lavoratori per irregolarità
-
Italia & Estero24 ore fa
Abbandonata su una barella, muore dopo 8 giorni: la tragedia di Maria Ruggia all’ospedale Ingrassia
-
Trentino4 giorni fa
Non ce l’ha fatta la 93 enne Caterina Gabrielli, investita martedì mentre attraversava la strada