Connect with us

Alto Adige

L’Alto Adige si vaccina: già prenotato il venti per cento degli appuntamenti

Pubblicato

-

Condividi questo articolo
Questa mattina (6 dicembre) nel contesto della campagna “L’Alto Adige si vaccina”, erano già stati prenotati circa 18.000 dei 100.000 appuntamenti disponibili per eseguire una vaccinazione durante prossimo fine settimana.

Le prenotazioni per il prossimo weekend dedicato alle vaccinazioni sono iniziate con successo. La possibilità di eseguire una prenotazione era stata attivata alle ore 00.00 di sabato e questa mattina era già stato prenotato il 20% degli appuntamenti disponibili. Anche il weekend appena trascorso è stato un vero successo con un totale di 12.065 dosi di vaccino somministrate.

Le cifre emerse lo scorso fine settimana hanno dimostrato quanto sia richiesta l’offerta vaccinale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige. Il beneficio della vaccinazione di richiamo è ormai scientificamente fuori discussione.

La protezione della vaccinazione, che diminuisce dopo alcuni mesi, può essere nuovamente aumentata grazie al richiamo. Sulla base dell’esperienza con altre vaccinazioni, si può presumere che questa protezione vaccinale “potenziata” durerà più a lungo della precedente.






Sia i primi studi che i risultati preliminari raccolti in Israele, dove la vaccinazione di richiamo era già iniziata lo scorso luglio, mostrano che una cosiddetta vaccinazione trasversale – cioè la terza dose con un vaccino diverso dai primi due – genera una forte risposta immunitaria del corpo ed è quindi molto efficace. Questo è particolarmente vero nel caso della vaccinazione di richiamo con il vaccino Moderna.

Le esperienze osservate a Singapore, per esempio“, sottolinea Alicia Tavella, Direttrice del Servizio farmaceutico presso il Comprensorio sanitario di Bolzano, “mostrano che la vaccinazione di richiamo con il vaccino Moderna riduce il rischio di infezione del 72% dopo un ciclo di vaccinazione primaria con Pfizer. Mentre la vaccinazione di richiamo con Pfizer riduce il rischio di infezione del 62%“.

Una vaccinazione di richiamo con Moderna, dopo un primo ciclo vaccinale con Pfizer, ha pertanto un effetto maggiore rispetto ad un richiamo con il vaccino Pfizer.

Per questo motivo, nel corso del prossimo fine settimana dedicato alla campagna “L’Alto Adige si vaccina“, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige utilizzerà principalmente il vaccino Moderna.

(Autore: PAS/TDB)

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti