Eventi
La magia della Dobbiaco-Cortina per la gran fondo del prossimo febbraio
È ancora presto per parlarne ma non per far presente che non si arresta la magia della Granfondo Dobbiaco-Cortina, pronta a prendere il volo per la sua quarantottesima edizione nel fine settimana dell’1 e 2 febbraio 2025. Una delle più tradizionali e apprezzate gare di sci di fondo sulle lunghe distanze, capace con i suoi tracciati incantati di far immergere gli appassionati degli sci stretti nel magnifico contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO dell’Alta Pusteria e delle cime ampezzane.
La manifestazione ripropone l’amato format: sabato 1 febbraio saranno i cultori della tecnica classica ad aprire le danze con la 42 km TC. Domenica 2 febbraio potranno scatenarsi anche gli amanti della tecnica libera lungo il tracciato da 35 km. Per entrambi i percorsi la partenza è dall’aeroporto militare di Dobbiaco, da dove si “decolla” in direzione del traguardo di Fiames – Cortina d’Ampezzo ai piedi del Pomagagnon, gruppo montuoso simbolo delle Dolomiti Ampezzane. A dir poco iconici i passaggi di gara fra i suggestivi laghi di Landro e di Dobbiaco, l’impareggiabile Vista Tre Cime e il Gran Premio della Montagna del Passo Cimabanche (1529 mt).
Le iscrizioni alla quarantottesima Granfondo Dobbiaco-Cortina, il cui prestigio viene riconfermato ancora una volta con l’inserimento delle gare all’interno del calendario del blasonato circuito internazionale di Ski Classics fra gli eventi Challengers, aprono sabato 1 giugno. Sarà possibile iscriversi online approfittando della speciale promozione “early bird” attiva per tutto il mese. Alla Granfondo Dobbiaco-Cortina ci sarà infatti la possibilità di prendere parte a entrambe le gare in programma, e a tutti gli iscritti verrà omaggiato un gadget di valore. Importante ricordare anche l’impegno della manifestazione per la promozione dello sci di fondo fra le nuove generazioni, con la Granfondo Dobbiaco-Cortina a riproporre la quota “30 for U23” riservata ai fondisti più giovani.
Attenzione, perché tra i primi 100 iscritti verranno estratti a sorte dieci fortunati fondisti che riceveranno comodamente a casa lo speciale set “zainetto & telo” della Granfondo Dobbiaco-Cortina. Un kit indispensabile agli sportivi per l’arrivo dell’estate, da sfoggiare in spiaggia, in città o in montagna.
Una nuova pagina di storia nel grande libro di una delle manifestazioni granfondistiche più longeve del panorama internazionale è pronta a essere scritta. E lo staff del comitato organizzatore, capitanato dal presidente Herbert Santer e dal vice-presidente Igor Gombač, è già al lavoro.
Per ingannare l’attesa in vista della prossima edizione, è disponibile online sul canale YouTube della manifestazione il video con gli highlight della Granfondo dell’anno scorso: un concentrato di sport, emozioni, sorrisi e un pizzico di fatica!
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn
-
Abitare1 settimana fa
Consigli su come creare più spazio in casa
-
Italia ed estero2 settimane fa
Hollywood in lacrime: il clamoroso flop delle star pro-Kamala
-
Italia & Estero2 settimane fa
Immigrazione illegale e storie di ordinaria follia: Egitto e Italia a confronto