Politica
La legge sulla toponomastica sarà abrogata per il rischio di incostituzionalità
Dato l’alto rischio di incostituzionalità, la legge sulla toponomastica verrà abrogata. Lo ha deciso la giunta provinciale con un disegno di legge annunciato dal governatore Kompatscher.
Nel corso dell’udienza prevista per il prossimo 2 di aprile, a seguito dell’impugnazione da parte del Governo (anche a causa dell’assenza della relativa norma di attuazione) la toponomastica sarà dichiarata incostituzionale: si opterà dunque livello locale per l’abrogazione e la successiva trattazione con l’esecutivo nazionale attraverso la Commissione dei sei.
Si provvederà prima di tutto all’adozione rapida di una norma di attuazione per poi arrivare in un secondo momento ad un nuovo assetto legislativo provinciale in materia.
-
Italia & Estero2 settimane fa
Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca
-
Ambiente Natura2 settimane fa
La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici
-
Consigliati2 settimane fa
Una serata con i lupi in Trentino: escursione notturna con cena in rifugio
-
Bolzano2 settimane fa
Arrestato ladro seriale di biciclette: espulso pregiudicato marocchino
-
Sport2 settimane fa
Obbligo dell’airbag nelle gare di sci: un passo verso una maggiore sicurezza
-
Italia & Estero2 settimane fa
Xi a Trump: “Cina e Usa vadano d’accordo nella nuova era”
-
Società2 settimane fa
Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori
-
Bolzano2 settimane fa
Spaccio di droga in città: tunisino fermato e droga sequestrata, decreto di espulsione
-
Oltradige e Bassa Atesina2 settimane fa
Furto al supermercato di Bronzolo: arrestati tre sospetti grazie all’intervento dei Carabinieri
-
meteo4 ore fa
L’inverno fa capolino in Alto Adige: prime nevicate e previsioni per i prossimi giorni
-
Sport2 settimane fa
Sassuolo passa di misura contro il Südtirol: Laurientè decisivo, biancorossi sfortunati
-
Italia & Estero2 settimane fa
15 enne si uccide nell’Ennese, scatta l’ipotesi revenge porn