Connect with us

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Italia ed estero

La Corte Ue condanna Ungheria: “non rispetta le regole su asilo e rimpatri dei migranti”

Pubblicato

-

Condividi questo articolo




Pubblicità

La Corte di Giustizia Europea ha condannato l’Ungheria per il mancato rispetto delle regole sull’asilo e per i rimpatri illegali. Il mancato rispetto delle regole si riferisce a quanto accaduto nel 2015, quando, in risposta alla crisi migratoria il Governo ungherese aveva istituito attraverso legge, delle zone di transito al confine serbo – ungherese in cui valutare le richieste d’asilo o respingere i migranti verso la Serbia. Nel 2017 è stata poi introdotta un’altra legge più severa che aveva eliminato il periodo massimo di detenzione di un richiedente asilo.

La sentenza emessa giovedì scorso ha decretato che “ l’Ungheria è venuta meno al proprio obbligo di garantire un accesso effettivo alla procedura di riconoscimento della protezione internazionale, in quanto cittadini di paesi terzi si sono trovati di fronte alla quasi impossibilità di presentare la domanda”.

La Commissione Europea nella lettera, scrive alle autorità ungheresi per invitarle a mettere in campo delle procedure d’asilo conformi alle normative comunitarie, impegnandosi anche a verificare che lo Stato rispetti i principi indicati dai giudici in materia di protezione internazionale e diritto d’asilo.

Pubblicità - La Voce di Bolzano

Pubblicità - La Voce di Bolzano

La Corte ha inoltre, condannato l’Ungheria per aver respinto i migranti oltre i confini senza rispettare le regole sui rimpatri e senza rispettare il diritto di qualsiasi richiedente di protezione internazionale.

Dura la risposta del Ministro della giustizia ungherese, che non solo ha sminuito la sentenza ma ha anche lanciato una provocazione sui social scrivendo: “ continueremo a proteggere i confini dell’Ungheria e dell’Europa e faremo tutto il possibile per prevenire la formazione di nuovi corridoi di ingresso per i migranti”.

Questa sentenza non è la prima per il Governo di Orban, ma si aggiunge a quella del maggio scorso, quando la Corte di Giustizia Europea aveva puntato il dito contro la detenzione illegale dei richiedenti asilo lungo il confine con la Serbia, accusate di essere prigioni a cielo aperto.

Pubblicità - La Voce di BolzanoPubblicità - La Voce di Bolzano

NEWSLETTER

Italia & Estero2 settimane fa

Modificati i risultati dei test: in Cina arrestato il presidente di Astrazeneca

Bolzano3 settimane fa

Arrestato spacciatore nigeriano latitante: espulsione dopo la pena

Italia & Estero3 settimane fa

Sevizia di nascosto il figlio di 5 mesi all’ospedale, arrestato padre 22 enne

Italia & Estero3 settimane fa

Valencia in ginocchio: soccorsi senza sosta, oltre cento le vittime. Scatta una nuova allerta meteo

Sport4 settimane fa

L’influenza globale del calcio: come la Serie A italiana sta plasmando il gioco

Italia ed estero4 settimane fa

Stanotte si torna all’ora solare: si torna un’ora indietro

Ambiente Natura2 settimane fa

La sfida della biodiversità forestale di fronte ai cambiamenti climatici

Alto Adige3 settimane fa

Addio a Don Sebastian Kröss: una vita dedicata alla comunità

Trentino3 settimane fa

Tentano di salire sulla corriera con abbonamenti falsi minacciando l’autista

Italia & Estero4 settimane fa

Continua la “guerra dei palloncini” tra Corea del Nord e Corea del Sud

Bolzano4 settimane fa

La denuncia di Gianni Rossato: “Necessario intervenire contro il degrado urbano a Bolzano”

Merano4 settimane fa

Merano, il Comune offre lavoro a 23 disoccupati: un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Sport3 settimane fa

Il Bolzano sfiora soltanto la rimonta – Il Fehervar vince alla Sparkasse Arena

Italia & Estero4 settimane fa

Orrore a Costa Volpino: 18enne uccisa a coltellate in casa, arrestato un vicino coetaneo

Società2 settimane fa

Il CTCU lancia “Espertoconsumatori.info”: il portale per risolvere problemi quotidiani dei consumatori

Archivi

Categorie

più letti